10 consigli per creare un’area artistica per bambini e bambine

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Lo sanno bene i genitori e gli insegnanti di asili e scuole elementari: i bambini e le bambine possono essere tanto più creativi, indipendenti, proattivi e persino competenti, quanto più hanno libero accesso a delle risorse necessarie per creare effettivamente qualcosa di nuovo.

Per questo motivo è assolutamente una buona idea organizzarsi per creare uno spazio artistico per bambini e bambine, in casa come all’asilo o a scuola. Ecco che allora potranno avere a disposizione il necessario per esprimere le proprie emozioni, per esplorare nuovi processi e nuovi testi, per utilizzare al meglio i propri sensi, per creare situazioni esteticamente piacevoli, per dare libero sfogo e liberare la propria creatività.

Poter avere a disposizione un’area creativa, uno spazio artistico dedicato, può effettivamente fare la differenza: per non dipendere dal genitore o dall’insegnante per avere di volta in volta lo strumento ricercato (quel colore, quel cartoncino, quel pennello), per non avere paura di sporcare, per dare valore all’arte, e via dicendo.

Ma come creare uno spazio artistico per bambine e bambini efficace, funzionale e sicuro? Ecco i nostri consigli!

10 consigli per la creazione di uno spazio artistico per bambini

Ecco una lista di consigli pratici per creare il perfetto spazio creativo per bambine e bambini!

Primo consigglio: l’area creativa deve essere accessibile

L’area creativa per bambini deve essere accessibile, meglio se centrale: per prima cosa, è bene definire l’area in cui dovrà essere posizionato lo spazio creativo.

Non deve per forza essere un’area grande, assolutamente no: può trattarsi infatti dello stretto necessario per posizionare un tavolino. Idealmente, si parli di casa o di scuola, l’area artistica dovrebbe risultare facilmente accessibile, aperta, così da poter rappresentare una scelta autonoma, nonché in parte indipendente.

Chi allestisce l’area creativa per bambini e bambine in casa dovrebbe preferire se possibile uno spazio centrale, e non quindi al di fuori della vita comune familiare: il tempo da dedicare all’arte non deve infatti essere tradotto come tempo “strappato” alla famiglia o alla socialità.

Secondo consiglio: tutto deve essere lavabile

Tutto deve essere facilmente lavabile (o sacrificabile): si sa, dare in mano a bambini e bambine matite, pennarelli, pastelli e acquerelli vuol dire senza dubbio minacciare tutto quello che sta nelle immediate vicinanze. Mani, vestiti, tavoli, pareti, tutto potrebbe essere macchiato di colore in modo più o meno involontario.

Il consiglio quindi è quello di allestire l’area artistica con accessori lavabili oppure sacrificabili: meglio quindi non usare sedie o tavolini a cui teniamo particolarmente, e sicuramente sarebbe bene proteggere anche il pavimento, con un tappeto lavabile, nonché eventualmente la parete.

Terzo consiglio: meglio la luce naturale

Meglio la luce naturale: non sempre è possibile, soprattutto quando si parla di spazi artistici per bambini allestiti in casa. Ma di certo, laddove possibile, sarebbe bene posizionare l’area creativa in un luogo illuminato da luce naturale.

Un po’ perché la luce artificiale stanca maggiormente gli occhi, un po’ perché muta la percezione dei colori, un po’ perché i raggi del sole creano uno spazio maggiormente accogliente.

Quarto consiglio: tavolo e sedie devono essere a misura di bambini e bambine

Tavolo e sedia: l’area artistica per bambini dovrebbe essere fondamentalmente comoda. Tavolo e sedia – o tavolini e sedie – devono essere di misure tali da permettere ai bambini di sedersi comodamente, oppure eventualmente di poter disegnare o dipingere restando in piedi.

Non è da escludere la possibilità di dotare l’area di un piccolo cavalletto da dipingere da tavolo, nel caso di bambini un po’ cresciuti che iniziano effettivamente a prendere confidenza con pennelli e tavolozza.

Quinto consiglio: rendere i materiali facilmente accessibili

Evviva i contenitori, grandi, meglio ancora se trasparenti: come abbiamo anticipato, l’area artistica per bambini è tanto più efficace e benefica quanto più è accessibile. Ecco, lo stesso discorso vale anche per i materiali e gli strumenti per disegnare, colorare e dipingere.

Il consiglio è quindi quello di rendere tutto facilmente accessibile per i bambini, disponendo le risorse – matite, pennarelli, pastelli, fogli e via dicendo – a portata di mano, usando per esempio dei contenitori ampi ma non eccessivamente – per non diventare pesanti.

Potrebbe essere inoltre un’ottima idea optare per dei contenitori trasparenti, così da permettere ai bambini di individuare eventuali strumenti sul fondo, senza necessariamente dover chiamare genitori o insegnanti tutte le volte in cui desiderano un altro strumento. In linea di massima, quindi, il packaging degli strumenti da disegno e da pittura dovrebbe essere eliminato (eccezion fatta per i set di strumenti artistici da viaggio).

Sesto consiglio: usare strumenti da disegno e pittura sicuri

L’area artistica per bambini deve essere assolutamente sicura. Via allora le forbici con la punta, via i temperini, e via dicendo.

Ma quali sono invece gli strumenti da disegno e da pittura sicuri? Ebbene, tutto dipende in realtà dall’età dei bambini, e da quanto insegnanti e genitori saranno effettivamente al loro fianco durante l’attività artistica. In linea di massima, è bene optare per matite colorate (senza punte aguzze), per pastelli colorati ed eventualmente per pennarelli in formato XL. È importante verificare sempre l’età minima consigliata sul packaging dei vari materiali. Puoi vedere un esempio con la foto qui sotto.

Esempio di prodotto Lefranc Bourgeois con indicazione di età minima consigliata

Per quanto riguarda la pittura, i più piccoli dovranno decisamente evitare i colori a olio e, per i primi anni, anche gli acrilici: i primi perché difficili da gestire e potenzialmente tossici, o secondi perché macchiano parecchio e perché necessitano un’ottima pulizia. Molto meglio quindi optare per tempere e per acquerelli.

Settimo consiglio: usare materiali di qualità

La selezione dei prodotti da inserire nell’area artistica non dovrebbe essere fatta unicamente a livello di sicurezza. Se si desidera che le parentesi artistiche siano un vero piacere per i bambini è bene optare anche per dei prodotti da disegno e di pittura di qualità, evitando quindi i prodotti “da edicola” che si rovinano in fretta e che portano a risultati mediocri.

Questo non significa affatto che è necessario spendere tanto! Ci sono intere linee dei migliori marchi dedicate proprio ai bambini, nonché prodotti studiati appositamente per i più piccoli: pensiamo per esempio agli acquerelli Giotto per la scuola, ai Box per piccoli artisti di LeFranc Bourgeois, oppure, restando sullo stesso marchio, alle tempere liquide per bambini, pronte per essere utilizzate!

Ottavo consiglio: nascondere i materiali di riserva

Per non creare disordine già in partenza, per non creare caos, per non rischiare di “sopraffare” i piccoli artisti con una scelta di materiali e di strumenti fin troppa ampia, è bene nascondere i materiali di riserva.

Per tutti questi motivi, il consiglio è quello di selezionare le risorse da mantenere disponibili nei contenitori a portata di mano del bambino, per nascondere eventuali materiali di riserva e scorte extra in uno spazio chiuso. Potrebbe essere anzi una buona idea “ruotare” il materiale di tanto in tanto, sostituendo per esempio le matite con i pastelli, oppure i pennarelli con gli acquerelli.

Nono consiglio: una buona manutenzione e pulizia

Una buona manutenzione e pulizia: di certo non si può pretendere che l’area artistica dei bambini sia sempre perfettamente pulita. Ma per fare durare a lungo gli accessori da disegno e da pittura, per fare in modo che l’attività artistica sia sempre piacevole, e per rendere nel tempo i piccoli artisti più responsabili, è sempre bene concludere l’attività artistica quotidiana con un momenti di pulizia e di manutenzione.

Per i bambini più piccoli la pulizia sarà inevitabilmente a carico di genitori e di insegnanti: con il tempo, però, è bene inserire anche i bimbi in questa attività. Molto meglio da questo punto di vista usare detergenti artistici delicati ed ecologici!

Decimo consiglio: scoprire insieme materiali e strumenti

Infine, l’ultimo consiglio per creare e gestire in modo corretto un’area artistica per bambini è quello di guidare i bimbi alla scoperta delle nuove risorse, mostrando quindi loro quali sono le opportunità offerte da pennelli di forme diverse, pastelli a cera o secchi, acquerelli o tempere, e via dicendo.

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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