Tutto quello che devi sapere sulla carta St Cuthberts Mill

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Pensa a una cartiera inglese che produce carta per acquerello, quale ti viene in mente?
Proprio nulla??

Con questo articolo vogliamo approfondire la storia e parlare dei prodotti di un’azienda molto importante all’interno del mondo delle carte per acquerello, ovvero St Cuthberts Mill.

Da quando ha aperto i battenti nel lontano 1736 come Lower Wookey Mill, questa cartiera ha tracciato una strada di eccellenza nella produzione di supporti per la pittura. Oggi continua a porsi all’avanguardia nella creazione di carte per artiste e artisti di altissima qualità.

Tra le sue opere più celebrate spiccano la Saunders Waterford, approvata dalla Royal Watercolour Society, e la Millford, entrambe portatrici di una tradizione di perfezione artistica.

Andiamo!

La storia della cartiera St Cuthberts Mill

St Cutberth Mill vanta una storia importante che abbraccia oltre 3 secoli. La produzione di supporti per la pittura iniziò nel 1736 sotto il nome Lower Wookey Mill.

Nel 1856 Edward Burgess e Ward acquistarono il mulino e apportarono importanti innovazioni, tra cui l’installazione di due macchine Fourdrinier alimentate da una ruota idraulica progettata da Henry Coles.

30 anni dopo il mulino cambiò nome, diventato quello che oggi tutti noi conosciamo come St Cuthberts Mill. Nel corso degli anni sono stati applicati numerosi miglioramenti alla struttura che hanno consentito un aumento della potenza di produzione.

Un esempio è l’installazione, nel 1907, di una seconda macchina Fourdrinier che viene utilizzata ancora oggi.

Nel corso degli anni il mulino ha visto diversi cambiamenti di proprietà. Nel 2016 è stato acquisito dal gruppo italiano F.I.L.A. permettendo il suo consolidamento all’interno del vasto mondo di produttori di carta.

Oggi la cartiera inglese è riconosciuta come un vero e proprio punto di riferimento all’interno del mondo di supporti per artiste e artisti e rappresenta un’eccellenza. La sua storia, arricchita da una constante innovazione e da una ricerca curata della qualità, la rendono una risorsa inestimabile per pittrici e pittori di tutto il mondo.

La carta St Cuthberts Mill

St Cuthberts Mill è famosa per la produzione di diverse tipologie di carta, nei prossimi paragrafi le mostreremo e descriveremo le loro caratteristiche.

La carta Saunders Waterford, carta 100% cotone

La Saunders Waterford è indubbiamente una delle migliori carte per acquerello disponibili sul mercato. Viene realizzata grazie alla macchina in tondo, un procedimento che consente di ottenere carta che, per qualità, si avvicina molto a quella prodotta a mano.

La Saunders Waterford è approvata dalla Royal Watercolour Society e, tra tutti i supporti prodotti dalla cartiera britannica, rappresenta quello più adatto a un utilizzo professionale. Ogni singolo foglio di questa gamma viene realizzato al 100% in puro cotone, rispettando elevati standard di archivio.

Durante il processo di produzione i fogli vengono tamponati con del carbonato di calcio, un passaggio che permette di avere una corretta conservazione del dipinto, rendendolo resistente agli acidi presenti all’interno dell’inquinamento atmosferico. La superficie viene poi ricoperta di gelatina, che contribuisce a rendere la carta forte e resistente allo sfregamento e ad altri trattamenti ruvidi.

La Saunders Waterford è disponibile sia nella tonalità White, sia High White, e rappresenta una soluzione di assoluta qualità per acquerelliste e acquerellisti più esigenti.

La carta Millford: per il bagnato su bagnato

La carta Millford è l’ultimo supporto per acquerelli ad essere stato inserito sul mercato da St Cuthberts Mill e la sua realizzazione prende ispirazione dalla carta Whathman™, ormai non più presente in commercio.

Ogni singolo foglio Millford viene realizzato al 100% in cotone ed è caratterizzato da grana fine e grammatura di 300gr. Ciò che la contraddistingue rispetto alle altre carte per acquerello presenti sul mercato è l’elevata resistenza all’acqua.

Durante il processo di produzione viene utilizzata un’elevata collatura che le consente di assorbire grandi quantità d’acqua e contribuisce a renderla la soluzione perfetta per chi desidera lavorare bagnato su bagnato.

Dopo averla testata a lungo possiamo affermare che è in grado di far risaltare al meglio i colori applicati sulla superficie. Grazie al particolare ridimensionamento, a differenza di altri supporti per gli acquerelli, assorbe leggermente meno i colori applicati consentendo ai pigmenti di rimanere più luminosi una volta asciutti.

La carta Bockingford, 100% cellulosa di super qualità

La carta Bockingford è anch’essa pensata per essere utilizzata con gli acquerelli. Esattamente come per i due supporti visti sopra, anche in questo caso si tratta di un processo di produzione che si serve di macchina a cilindro per dar vita ad una carta di alta qualità, realizzata con materiali puri e secondo standard archivistici.

La superficie della Bockingford è ottenuta utilizzando feltri di lana naturali che le donano una trama casuale. Ogni singolo foglio viene realizzato al 100% in pura cellulosa acid free ed è caratterizzato da una grammatura di 300gr.

La Bockingford è particolarmente apprezzata per l’eccellente rapporto qualità prezzo, peculiarità che la rende perfetta per artisti amatoriali che vogliono sperimentare con un prodotto di qualità. È estremamente versatile e consigliata sia per chi deve realizzare un dipinto dettagliato, sia per chi vuole provare a realizzare effetti più astratti.

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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