Generalmente il supporto ovvio per chi dipinge con i colori a olio è costituito dalle tele. Non si deve però pensare che quella sia l’unica opzione possibile, tanto meno oggi che i produttori di carta per usi artistici propongono dell’ottima carta per i colori a olio.
Oggi, approfondendo quanto abbiamo già visto nella guida generale per scegliere la carta per la pittura, vedremo quindi quali sono le peculiarità della carta a olio, per poi suggerire alcuni dei migliori blocchi per dipingere con gli oli.
- Quali sono le caratteristiche principali dei colori ad olio?
- Quali sono le caratteristiche della carta per i colori ad olio?
- Perché scegliere la carta piuttosto che la tela?
- Preparare la carta per dipingere a olio
- I migliori supporti per la pittura ad olio
Quali sono le caratteristiche principali dei colori ad olio?
Prima di concentrarci sulle caratteristiche dei supporti, ripassiamo velocemente le caratteristiche principali dei colori a olio, così da capire davvero perché con questi colori è necessario usare della carta apposita.
Abbiamo già visto in un articolo dedicato quali sono i migliori colori a olio. A differenziare questi ultimi dai colori acrilici o dalle tempere è il legante con il quale sono realizzati. Non si parla in questo caso di gomma naturale, non di albumi, e non di leganti acrilici. I colori a olio sono realizzati mescolando i pigmenti con dell’olio, e più nello specifico con dell’olio essiccante, come può essere l’olio di lino.
La scelta di questo legante ha conseguenze notevoli. Prima di tutto, come ben sa chi ha provato anche gli acrilici o le tempere, i colori a olio si asciugano molto più lentamente. Oltre ad allungare in modo considerevole il tempo di essiccazione, l’olio dona a questi colori una notevole luminosità, nonché una buona corposità.
I colori a olio sono stati creati secoli fa, al contrario degli acrilici che sono invece un prodotto del 900. Tutti sappiamo quanto possano durare i dipinti a olio, potendo ancora oggi godere appieno dei capolavori del Rinascimento, a partire dalle opere degli artisti delle Fiandre e dell’Italia.
Grazie alla loro composizione, i colori a olio danno la possibilità di creare finissime velature con una buona trasparenza, laddove la freschezza del colore consente di ottenere effetti di profondità o di luce che invece, con altre tecniche, risultano difficoltose o del tutto irraggiungibili. Il pittore che si dedica alla pittura a olio può contare su una lunga serie di medium e di essenze, nonché variare per esempio dall’uso del pennello a quello della spatola. E, come siamo ormai pronti a vedere, può decidere anche se dipingere su tela o su carta, per sfruttare i vantaggi dell’uno o dell’altra.
Quali sono le caratteristiche della carta per i colori ad olio?
In che modo la carta per dipingere con i colori a olio si distingue da quella per altre tecniche, dalla tempera agli acrilici? A cambiare sono il livello di assorbenza, la composizione e via dicendo: vediamo tutte le peculiarità di questo supporto per dipingere.
L’assorbenza
Prima di parlare della composizione della carta per la pittura a olio, e quindi dei materiali con cui questa viene prodotta, è bene spendere due parole su un tratto fondamentale di questo supporto, ovvero sul livello di assorbenza. Questo è un aspetto che, per esempio, è particolarmente caro agli acquerellisti, che si trovano a lavorare con dei colori molto bagnati, con un’alta percentuale di acqua, e che quindi potrebbero finire per rovinare la carta.
Ma anche chi dipinge con i colori a olio e decide di passare alla carta deve stare attento a questo aspetto. Abbiamo detto infatti che i colori a olio sono fatti principalmente con pigmenti e olio: la carta perfetta per questi colori deve essere in grado di ricevere questi colori senza andare ad assorbire troppo olio, per non andare a modificare la consistenza e la natura del colore.
Pensiamo a cosa potrebbe accadere nel momento in cui si usino i colori a olio su una carta troppo assorbente. L’olio assorbito nel supporto potrebbe andare a rendere fragili le fibre naturali della carta, aprendo le porte a delle rotture o a delle deformazioni. Ma non è tutto qui, in quanto il pigmento, privato dall’olio, potrebbe risultare slegato, e quindi opaco e pericolosamente friabile. Va poi detto che l’olio assorbito potrebbe correre all’interno della carta verso il basso, per lasciare traccia nelle parti eventualmente non dipinte.
Insomma, è importante che la carta per la pittura a olio offra un livello basso di assorbenza, e per questo le carte deputate vengono trattate di conseguenza: la carta per la pittura Arches, per esempio, viene apprettata con della gelatina animale, mentre altri produttori tendono a usare sigillanti di origine non animale. Questo non vuol dire però che la carta per la pittura a olio sia sigillata al 100%: un minimo di assorbimento ci sarà sempre.
La composizione
Sul mercato si possono trovare degli album di carta per la pittura a olio con composizioni anche molto differenti. In tutti i casi, la migliore carta per gli oli è acid-free, e può essere realizzata sia in cellulosa di legno, sia in cotone, sia in cotone e lino.
Indubbiamente il supporto cartaceo migliore per la pittura a olio è quello realizzato al 100% in cotone, così da avere a che fare con della carta con fibre molto lunghe e resistenti, capaci di resistere più della polpa di legno di fronte ai cambiamenti di umidità e di temperatura.
La grammatura ideale
Sappiamo che nel definire la carta per dipingere c’è, tra i fattori principali, anche quello della grammatura, ovvero del peso specifico della carta, che va di pari passo – o quasi – con il suo spessore. Guardando alle offerte presenti sul mercato per la carta per dipingere con colori a olio si scopre che la grammatura varia pressappoco tra i 180 grammi e i 300 o persino i 350 grammi.
Generalmente, è possibile dire che le carte più pesanti sono quelle che permettono di pitturare con applicazioni più spesse di colore senza soccombere sotto al loro peso, e quindi senza piegarsi. In linea di massima, quindi, è possibile dire che la grammatura ideale alla quale mirare è quella di circa 300 grammi al metro quadro, o che si avvicina a questa cifra. Vale la pena sottolineare che la carta per pittura a olio è disponibile in album, blocchi o rotoli.
Il colore
La carta per dipingere con i colori a olio è disponibile in diversi gradi di bianco, ma non solo. È possibile trovare anche degli album o dei rotoli di carte per colori a olio del colore naturale del lino, nonché della carta da dipingere nera, che potrebbe dare il suo meglio con l’utilizzo di pigmenti metallici oppure opachi.
Perché scegliere la carta piuttosto che la tela?
Tutti sanno che il supporto classico per la pittura con i colori a olio è rappresentato dalle tele per dipingere. Perché optare per la carta? Quali sono i vantaggi? Ebbene, il primo vantaggio è sicuramente quello economico. La carta costa infatti meno della tela da dipingere, pur sottolineando il fatto che la carta per la pittura a olio, per come viene prodotta, è pur sempre un tipo di carta non del tutto economica.
Il fatto di poter dipingere su carta dà all’artista meno preoccupazioni, sapendo di lavorare su un supporto meno “prezioso”, senza quindi dare la sensazione di sprecare dell’ottima superficie pittorica in caso di errori. Ecco dunque che si potrà dipingere di più spendendo meno, e con un carico di ansia decisamente minore.
Non va poi trascurato il fatto che la carta è decisamente più leggera e meno ingombrante della tela, e anche dei pannelli telati, così da rendere più facili il trasporto e la conservazione.
Stiamo pur sempre parlando di carta, e quindi ci sono altri vantaggi, quali la possibilità di scrivere sul retro qualche appunto – come la data, il luogo, oppure la palette usata, o qualche suggerimento per riprendere quel medesimo soggetto in futuro. Certo, la sensazione che si ha durante la pittura è diversa rispetto a quella che si avrebbe lavorando sulla tela, ma la cosa non è automaticamente negativa, tanto più che esistono album che offrono texture differenti.
Preparare la carta per dipingere a olio
Come si è visto, e come vedremo meglio tra poco, esiste della carta realizzata appositamente per la pittura a olio. Va detto però che è possibile usare anche della carta di altro tipo per questa tecnica, partendo per esempio da una carta per acquerello con una grammatura importante, o per una carta per colori acrilici.
In questi casi – ma qualcuno lo fa anche quando acquista la carta apposita – è bene preparare la carta per ricevere il colore a olio, così da avere una superficie con il giusto grado di assorbenza e con la risposta ideale al pennello. È possibile quindi applicare uno strato di gesso acrilico oppure di medium alla superficie del foglio, puntando sempre a minimizzare le infiltrazioni di legante nel supporto. Nel caso del gesso acrilico, può senz’altro essere utile – una volta asciutto – levigare leggermente la superficie, per avere così un supporto omogeneo.
I migliori supporti per la pittura ad olio
Qual è la migliore carte per la pittura a olio? Nel nostro e-commerce di prodotti e accessori per l’arte presentiamo album e rotoli di carta per dipingere con gli oli di diversi marchi: parliamo principalmente di Arches, Fabriano, Clairefontaine e Winsor&Newton.
La carta Arches
Partiamo con la carta per pittura a olio di casa Arches, e in particolare della carta Arches Huile. Questa è senz’altro la preferita di tantissimi artisti, offrendo una qualità di livello professionale. Realizzata al 100% in cotone e caratterizzata da una texture leggera, presenta un’ottima capacità di assorbimento nonché una superficie brillante. La grammatura di questi fogli è di 300 grammi, e sono disponibili diversi formati, dai classici album fino ai fogli in formato 56 centimetri per 76 centimetri.
La carta Clairefontaine
Passiamo alla carta per la pittura a olio del marchio Clairefontaine. L’album di carta per Colori ad Olio Huile di Clairefontaine presenta fogli in simil tela, e quindi con texture telata, raccolti in un blocco con collatura da un lato. La grammatura in questo caso è da 240 grammi.
Chi invece volesse una qualità ancora maggiore c’è la possibilità di rivolgersi verso il blocco di carta per pittura a olio di Clairefontaine Pura Tela, ovvero al 100% in cotone, ottimo peraltro anche per i colori acrilici. In questo caso la grammatura è davvero importante, arrivando a 345 grammi al metro quadrato.
La carta Fabriano
Anche in Italia ovviamente si produce dell’ottima carta per la pittura a olio. Fabriano propone infatti il Blocco Tela, che racchiude fogli con grammatura da 100 grammi di carta al 100% cellulosa con grana telata.
Il blocco in questione si presenta con una collatura su 4 lati, offrendo un supporto per la pittura perfetta anche in viaggio, con una superficie estremamente simile a quella delle tele per dipingere.
La carta Winsor&Newton
Altra alternativa da tenere in considerazione per la pittura a olio su carta, in particolar modo per chi guarda al rapporto qualità/prezzo, è quella del blocco per colori a olio di Winsor & Newton. Il blocco contiene fogli con grammatura da 230 grammi e una texture simil tela.
Le carte mix media: per tutte le tecniche
Esistono infine degli album di carta per dipingere che si propongono non in modo specifico e verticale per la pittura a olio, quanto invece come supporto per diverse tecniche di pittura e di disegno, per non porre freni alla creatività.
È il caso per esempio del blocco Canson Mixed Media Artist, che presenta fogli con grammatura da 300 grammi, per matita, pastelli, acrilico, olio e tempere.
Sempre nell’area delle carte mix media troviamo anche il blocco Paint On di Clairefontaine, che è disponibile peraltro non solo in bianco, ma anche con colore naturale, Denim Blu e Grigio Verde. Esiste anche il blocco con colori assortiti, per poter dare davvero libero sfogo alla fantasia.
Leave A Comment