I 6 migliori pennelli per i colori a olio [Aggiornato 2024]

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La scelta del pennello corretto è un passaggio molto importante per le pittrici e i pittori che desiderano ottenere il massimo dai colori ad olio. Generalmente, per una corretta decisione, si valuta la forma, le dimensioni, il materiale che compone il filato e la lunghezza del manico. Tutte caratteristiche molto importanti dei pennelli per i colori a olio!

In questo articolo vogliamo aiutare artiste e artisti appassionati a questa tecnica, fornendo una vera e propria guida all’acquisto parlando di tutte le peculiarità e dei costi dei migliori pennelli per colori ad olio. Pronti? Andiamo!

La forma dei pennelli per i colori ad olio

Prima di iniziare a parlare della forma dei pennelli è bene accennare brevemente quelle che sono le caratteristiche dei colori ad olio. A definire la natura di questi colori è il legante che viene utilizzato all’interno della formula. A differenza di quanto visto per i colori acrilici, all’interno di questi colori insieme ai pigmenti, viene mescolato l’olio stesso, come per esempio l’olio di lino.

Questa peculiarità rende i colori ad olio in grado di asciugarsi molto più lentamente dei colori acrilici e conferisce loro una consistenza leggermente diversa che necessita di appositi pennelli.

I pennelli per la pittura ad olio possono essere di diverse forme, non ne esistono di esclusive o di appositamente dedicate a questa tecnica. Nello specifico parliamo di:

  • Punta tonda: stiamo parlando di quella che probabilmente è la punta più versatile disponibile in commercio. Questa tipologia di pennello è estremamente versatile, ottima per dipingere tutti i soggetti e generalmente utilizzata per dipingere dettagli e particolari.
  • Punta piatta: generalmente viene utilizzata per dipingere superfici di medio/grandi dimensioni ma, se utilizzata di taglio, è ottima anche per i dettagli.
  • Lingua di gatto: sono molto simili ai pennelli piatti con l’unica differenza che riguarda i bordi, in questo caso sono infatti arrotondati. Vengono utilizzati sopratutto per sfumare i colori in piccole aree dei dipinti.
  • Rigger: utilizzato sopratutto per lavori altamente dettagliati e complessi. Le setole lunghe conferiscono all’artista il massimo controllo nel dipingere linee lunghe e sottili.
  • Punta ventaglio: consente di creare più tratti con un pennello solo, perfetta per esempio se si desidera dipingere fili d’erba o alberi. La punta particolare permette inoltre di dare vita a fantastiche sfumature.

Questi sono solo alcuni esempi di punte adatte alla pittura ad olio, passiamo ora con l’analizzare le caratteristiche del filato dei pennelli!

Il filato dei pennelli per olio

Dopo aver parlato delle diverse tipologie di punte è bene trattare anche della peculiarità che più distingue i pennelli tra di loro. Stiamo parlando del materiale che compone il filato. Così come abbiamo visto per i pennelli dei colori acrilici, anche in questo caso possiamo avere filati diversi.

Il pelo di bue

Quando si parla di pelo di bue si fa riferimento ad un filato decisamente resistente che riesce a mantenere la propria forma inalterata nel tempo. Il suo utilizzo è perfetto praticamente per tutte le tecniche, specialmente per quelle a spessore come i colori ad olio.

Questa tipologia di filato può essere ripulita senza particolare intoppi, consentendo all’artista di far trascorrere meno tempo tra una sessione di pittura e l’altra.

Filato sintetico

Negli ultimi anni, grazie allo sviluppo di nuove tecnologie e ad una rivisitazione dei processi di produzione, si è fatto un grandissimo step per quanto riguarda i pennelli sintetici. Oggi infatti questi pennelli sono in grado di offrire prestazioni pressoché identiche a quelle tipiche dei filati in pelo naturale.

I pennelli sintetici sono conosciuti da artiste e artisti per la loro elevata elasticità e per la capacità di trattenere una buona quantità di colore, oltre ad essere in grado di resistere e di mantenere la loro forma inalterata nel tempo.

I pennelli in setola

La setola è uno dei materiali migliori per la pittura ad olio. La produzione di questo tipo di setola deriva dalla lavorazione del pelo del maiale. Fin dall’antichità questa tipologia di pelo è stata molto utilizzata, sopratutto in Cina dove storicamente si trovano i maggiori produttori.

L’utilizzo di questa tipologia di setola è consigliato per colori particolarmente densi, come lo sono i colori ad olio.

I migliori pennelli per olio: la nostra selezione

Dopo aver parlato in linea generale di quelle che sono le caratteristiche generali di queste tipologie di pennelli, vogliamo fornire una piccola selezione per pittrici e pittori che amano i colori ad olio, scopriamola insieme!

Pennello Professional Artist Oil Winsor&Newton

La serie di pennelli Professional “Artist Oil” è caratterizzata da un filato sintetico che abbina alle prestazioni di livello professionale, il rispetto totale della natura. Stiamo parlando di un prodotto di assoluta qualità, disponibile in sei diverse forme e in svariati formati.

Le setole sintetiche imitano alla perfezione quelle naturali di maiale, garantendo all’artista un’eccellente capacità di trattenere il colore. Il manico lungo scolpito ergonomico fornisce all’artista estremo comfort durante la sessione di pittura e assicura controllo e presa ben bilanciata. Il legno di betulla utilizzato per i manici proviene da fonti sostenibili e viene costantemente tenuta in considerazione la gestione forestale sostenibile.

Le setole sono estremamente resistenti e facili da pulire, in grado di mantenere la loro forma inalterata anche dopo svariati utilizzi.

I pennelli Foundation Oil Winsor&Newton

I Pennelli Foundation sono disponibili in comodi e pratici set, contenenti pennelli di diverse punte e dimensioni. Stimo parlando di un prodotto contraddistinto da un eccezionale rapporto qualità/prezzo e rappresentano una soluzione valida sia per artisti esperti che per artisti amatoriali. Le setole sono naturali e il manico corto, laccato grigio/verde, consente una presa ergonomica e un utilizzo agile.

Pennello Unico Off White Borciani e Bonazzi, Serie 832

La Serie 832 si caratterizza per il filato sintetico Off-white, caratterizzato da elevata resistenza, rigidità e con una buona assorbenza. Il suo utilizzo è consigliato sopratutto per la pittura a olio e per tecniche pittoriche per cui non è necessaria una diluizione.

Il manico è ergonomico e bilanciato con un’impugnatura brevettata di media lunghezza che garantisce un eccellente comfort durante la sessione di pittura. Inoltre, il manico stesso è dotato di sistema anti-rolling con uno scavo orizzontale che permette al pennello di non scivolare sul piano di lavoro.

Pennello Tintoretto in pelo di bue, Serie 814

Stiamo parlando di un pennello in pelo di bue color marrone chiaro, realizzati per garantire ad artiste e artiste performance di qualità senza dover sostenere una spesa esagerata. Il pennello incarna alla perfezione le tipiche caratteristiche del pelo di bue, ovvero elevata elasticità e tenuta del colore.

Il manico lungo, verniciato di rosso e di nero, rende questa serie perfetta per tutti gli artisti amanti della pittura su cavalletto.

Pennello per Olio Da Vinci, Serie 1815

Come suggerisce il nome del pennello stesso, la Serie 1815 è stata appositamente creata per la pittura ad olio, garantendo un’ottima elasticità e morbidezza grazie al filato in Martora. L’utilizzo di questo pennello è consigliato soprattutto per la realizzazione di contorni e sfumature.

Il pennello non è di certo conosciuto per la sua elevata resistenza ma è in grado di garantire a pittrici e pittori un’eccellente tenuta del colore.

Pennello Princeton Catalyst, Serie P6400

La sere Catalyst è uno dei prodotti di punta dell’azienda americana Princeton. I pennelli sono disponibili in diverse punte e si caratterizzano per un filato sintetico Polytip . Questo particolare filato rappresenta una grandissima innovazione del marchio statunitense e rende il pennello rigido, reattivo e capace di trattenere una buona quantità di colore.

L’obiettivo del brand americano con la produzione di questa linea, era quello di replicare alla perfezione la tipica irregolarità della setola naturale e, dopo averla testata, possiamo dire che è stato centrato in pieno!

Come pulire i pennelli per colori a olio

La cura e la pulizia dei pennelli è un particolare che tutte le artiste e tutti gli artisti devono tenere in considerazione. Noi di MomArte abbiamo molto a cuore l’argomento e, proprio per questo, abbiamo già scritto una guida che ti consigliamo di leggere a questo link.

Sono diversi i metodi utilizzabili per la pulizia, il nostro consiglio è quello di utilizzare i saponi per pennelli, come per esempio il Sapone Vegetale di Borciani e Bonazzi. Viene venduto in una comoda scatola metallica ed è davvero molto comodo e pratico da portare in giro, se applicato dopo il lavaggio funge sia da balsamo che da protettore delle setole.

Un secondo metodo comprende l’utilizzo del detergente per artisti, come l’Oil Cleaner Maimeri. Stiamo parlando di un prodotto a base vegetale e atossico, che può essere tranquillamente utilizzato in ambienti chiusi.

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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