Scegliere il pennello corretto per la pittura acrilica è un passaggio molto importante che richiede molta attenzione. Artiste e artisti si trovano di fronte ad un’offerta molto ampia, con diversi brand tra cui scegliere e con diverse tipologie di punte e filato tra cui doversi destreggiare.
Per aiutare pittrici e pittori, abbiamo deciso di scrivere una piccola guida all’acquisto, parlando delle dimensioni, dei materiali, delle forme, dei marchi e dei costi dei vari pennelli per acrilico disponibili sul nostro shop. Pronti? Andiamo!
- La forma dei pennelli per acrilico
- Il filato dei pennelli per acrilico
- I migliori pennelli per acrilico: la nostra selezione
- Come prendersi cura dei pennelli per acrilico
La forma dei pennelli per acrilico
Prima di parlare nello specifico della forma dei pennelli per acrilico è bene specificare che gli acrilici sono tra i colori più apprezzati e utilizzati da artiste e artisti. La loro formula prevede l’utilizzo di resina acrilica e pigmento, dando vita a un composto che si asciuga rapidamente e che aderisce a tutte le superfici.
Per quanto riguarda la forma, possiamo affermare che i pennelli per colori acrilici possono essere di svariate forme, abbiamo infatti:
- Pennelli tondi: utilizzati sopratutto per dipingere contorni e linee sottili. Questa tipologia di forma è più utilizzata per gli acquerelli che per i colori acrilici
- Pennelli piatti: ottimi per dipingere grandi superfici ma, se utilizzati di taglio, sono validi anche per la realizzazione di dettagli
- Lingua di gatto: molto simili ai pennelli piatti ma con i bordi arrotondati, rappresentano una via di mezzo tra i pennelli piatti e quelli tondi. Questa tipologia è perfetta per realizzare ritocchi, finiture e velature di piccole dimensioni
- Punta a ventaglio: come suggerisce il nome, il pelo di questi pennelli forma un ventaglio. Ottimo per creare sfumature, velature e effetti a macchia sul dipinto.
- Pennellesse: molto utilizzate e apprezzate da artiste e artisti che desiderano un pennello in grado di trattenere una grande quantità di colore e che necessitano di dipingere aree molto vaste.
Questo per quanto riguarda le forme dei pennelli per acrilico: passiamo adesso al materiale, o meglio, al tipo di setola!
Il filato dei pennelli per acrilico
Ciò che differenzia maggiormente un pennello rispetto ad un altro è ovviamente il materiale scelto per la realizzazione della setola. Così come abbiamo già visto per quanto riguarda i migliori pennelli per acquerello, anche per i pennelli per acrilico abbiamo filati diversi. Si parla infatti di setola, pelo di bue e soprattutto pelo sintetico.
I pennelli sintetici
Grazie allo sviluppo dei processi di produzione e delle materie prime, i pennelli sintetici di oggi possono offrire delle prestazioni del tutto equiparabili a quelle dei pennelli con setole naturali. Pittrici e pittori identificano questi pennelli come elastici, in grado di trattenere una buona quantità di colore e caratterizzati da un’eccellente resistenza.
Quest’ultima caratteristica rende i pennelli sintetici una delle migliori soluzioni nel caso in cui si desideri dipingere i colori acrilici, grazie alle proprietà del filato è possibile pulire velocemente la vernice utilizzata, senza rovinare la punta.
I pennelli in setola
La setola utilizzata per la produzione dei pennelli deriva dalla lavorazione del pelo del maiale. Questa tipologia di filato ha origini molto antiche e i migliori e principali produttori si trovano storicamente in Cina. La setola di maiale è particolarmente consigliata per colori cremosi e densi, come lo sono sicuramente i colori acrilici e i colori ad olio.
I pennelli in pelo di bue
Quando si parla del pelo di bue si fa riferimento ad un filato elastico e resistente che, pur essendo robusto, è in grado di mantenere inalterata la propria forma anche dopo diversi utilizzi. Il pelo di bue è conosciuto da artiste e artisti per la sua incredibile versatilità, grazie alle caratteristiche appena descritte risulta infatti perfetto praticamente per tutte le tecniche, specialmente per le tecniche denominate “a corpo” proprio come i colori acrilici.
Uno dei loro vantaggi principali, assolutamente da non sottovalutare, è la facilità con cui essi possono essere puliti. Questo consente agli artisti di accorciare il tempo da lasciar trascorrere tra una sessione di pittura e l’altra.
I migliori pennelli per acrilico: la nostra selezione
In questo paragrafo mostreremo quelli che secondo noi sono una valida scelta per pittrici e pittori che desiderano lavorare con i colori acrilici, scopriamoli insieme!
Pennelli Professionali Liquitex, serie Freestyle
I pennelli Liquitex, serie Freestyle, sono pennelli professionali per la pittura acrilica.
Il filato è in una fibra di Nylon realizzata con un processo ad alta sostenibilità. Il materiale conferisce resistenza e flessibilità alla punta.
Il manico in legno, dal colore verde flash, sono antiscivolo e ergonomici.
Puoi tenerli sia verso la punta che sulla coda e avrai un controllo perfetto di ogni tua pennellata!
I pennelli Freestyle sono disponibili in varie forme: punta tonda (Round), punta piatta (Bright), punta piatta pelo lungo (Flat) e punta a lingua di gatto (Filbert)
Pennello Princeton Catalyst, Serie P6400
La serie di pennelli Princeton Catalyst, disponibile in diverse punte, è contraddistinta da un filato sintetico Polytip. Questa peculiarità rappresenta una grandissima innovazione per l’azienda americana, la punta è rigida, reattiva e capace di trattenere una buona quantità di colore.
L’obiettivo del brand americano con la produzione di questa linea, era quello di replicare alla perfezione la tipica irregolarità della setola naturale e, dopo averla testata, possiamo dire che è stato centrato in pieno!
Pennello Princeton Aspen, Serie P6500
Come abbiamo appena visto per la serie Catalyst, anche nel caso dei pennelli Princeton Aspen, stiamo parlando di un filato sintetico. Il manico lungo è verniciato di nero, la ghiera è antiriflesso e rende i pennelli di questa linea perfetti per dipingere all’aperto.
Unico Silver Borciani e Bonazzi, Serie 811
La Serie 811 si contraddistingue per un filato sintetico silver è elastico e resistente, oltre ad essere microforato su tutta la fibra, garantendo un’eccellente capacità di assorbimento. Queste caratteristiche rendono il pennello adatto praticamente a tutte le tecniche, sopratutto per l’acrilico pastoso.
La forma piatta della punta consente all’artista di utilizzarlo sia di piatto, per stesure, che di taglio per tecniche di precisione, fornendo un tratto netto e definito. Il manico è ergonomico di media lunghezza e rende la sessione di pittura estremamente confortevole.
Pennello Unico Off White Borciani e Bonazzi, Serie 830
La serie 830 di Borciani e Bonazzi presenta un filato sintetico Off White, molto resistente, rigido e capace di trattenere una buona quantità di colore. Con questa serie Borciani e Bonazzi è riuscita a dare luce ad un pennello in grado di imitare alla perfezione le caratteristiche tipiche della setola bianca, bassa elasticità ed elevata durezza.
La punta tonda è perfetta per pennellate piene, ritocchi e definizioni. Le peculiarità del filato e della punta lo rendono adatto a tecniche di pittura densa con un tratto artistico definito. Il manico è ergonomico e di media lunghezza, dotato di un sistema anti-rolling che impedisce al pennello di scivolare sul tavolo di lavoro.
Pennello per Olio e Acrilico Tintoretto, Serie 310
La Serie 310 di Tintoretto viene interamente prodotta in Italia ed è caratterizzata da una setola di maiale. Questa composizione del filato garantisce ottima elasticità ed eccellente tenuta del colore. La setola non è di certo conosciuta per la sua morbidezza ma questo non rappresenta assolutamente un problema per l’utilizzo con i colori acrilici.
La punta è resistente ed è piatta, perfetta quindi sia per riempire ampie aree di colore senza dover utilizzare un numero eccessivo di pennellate. Inclinano il pennello oppure girandolo è possibile creare tanti spessori ed effetti diversi.
Come prendersi cura dei pennelli per acrilico
La cura e la pulizia dei pennelli per acrilici è del tutto assimilabile a quella dei pennelli per colori ad olio. Riguardo questo argomento abbiamo scritto un articolo, ti consigliamo di dargli uno sguardo ciccando su questo link!
Un metodo che può essere utilizzato per la pulizia dei pennelli è il sapone per pennelli. Generalmente i saponi sono a base vegetale e riducono al minimo la possibilità di rovinare le fibre della punta e hanno un impatto ambientale relativamente basso, sopratutto se presi in relazione ai solventi. Un ulteriore metodo è quello che prevede di utilizzare dei detergenti, come peer esempio l’Oil Cleaner Maimeri. Questo prodotto non è aggressivo e non danneggia in alcun modo i pennelli.
Questi sono solo due dei metodi possibili, ti consigliamo di dare uno sguardo al nostro apposito articolo per scoprirne di altri!
Leave A Comment