Materiali sicuri per far dipingere i bambini

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Ci sono tanti ottimi motivi per far disegnare e dipingere i più piccoli. Perché così facendo possono migliorare le loro abilità motorie, per migliorare la coordinazione tra mano e occhio, per aumentare la loro autostima, per dare loro degli strumenti per sfogare le loro emozioni, per avvicinarsi al mondo dell’arte, e via dicendo.

Di certo però non si può pretendere che i bambini e le bambine approccino il mondo del disegno e della pittura nello stesso modo in cui facciamo noi adulti. Basti pensare al fatto, per esempio, che i bambini iniziano a distinguere in modo dettagliato le diverse tonalità di colore intorno ai 18 mesi, per arrivare a riconoscere le diverse sfumature solo successivamente.

Non può inoltre essere trascurato il tema della sicurezza: i materiali e gli accessori per pitturare pensati per gli adulti possono infatti risultare pericolosi nelle mani dei più piccoli.

Per questo motivo, oltre a preparare uno spazio adatto per la creatività dei bimbi, è necessario selezionare materiali sicuri per far dipingere i bambini, così da avere la certezza che nessun accessorio o colore comporti dei rischi per la loro salute. Oggi vedremo quindi quali sono gli strumenti per la pittura da evitare e quali sono invece i materiali più adatti per far dipingere i bambini in piena sicurezza.

I materiali per dipingere da evitare

Ci sono diversi criteri da considerare per capire quali sono i materiali sicuri per far dipingere bambini e bambine. Prima di effettuare questa selezione, però, vale la pena liberare il campo da quegli accessori e da quei colori per dipingere che assolutamente non dovrebbero mai essere presenti nella postazione “creativa” dei più piccoli, a prescindere da tutte le considerazioni che faremo successivamente.

Matite appuntite

Prima di dipingere può certamente essere utile, soprattutto per i principianti, effettuare degli schizzi preparatori in matita. Ebbene, più i bambini sono piccoli, meno devono essere appuntite le matite utilizzate, sapendo che le matite da disegno possono essere davvero molto aguzze!

Pennarelli indelebili

Nessun bambino piccolo dovrebbe mai starsene incustodito nelle vicinanze di un pennarello indelebile. Al di là del discorso sulle sostanze che spesso sono presenti in questi pennarelli, è da considerare il fatto che i bimbi potrebbero tracciare segni indelebili su arredi, pareti, vestite e sì, anche sulla loro pelle. Meglio evitare.

Colori a olio

I colori a olio sono in buona parte tossici. Già da qui si dovrebbe capire che vanno evitati nel caso dei bambini. Ma non è tutto qui: macchiano un sacco, costano tendenzialmente più degli altri colori, e non sono facili da gestire.

Spatole

Non si dipinge solamente con i pennelli, ma è vero anche che nel caso dei bambini, perlomeno fino a una certa età, è meglio evitare le spatole, soprattutto quelle appuntite. I pennelli da questo punto di vista sono molto più sicuri.

Tele da dipingere

Le tele da dipingere non presentano nessun rischio per la salute dei bambini. Sono però più costose dei fogli da disegno e da pittura, in particolar modo nel caso delle tele da dipingere in cotone: meglio quindi optare per i fogli, oppure eventualmente per i pannelli telati!

I materiali sicuri per far dipingere bambini e bambine

Vediamo quindi quali sono i materiali sicuri per far dipingere i bambini:

Matite colorate e matitoni

In nessun atelier, nemmeno in quello ricavato in un angolo del soggiorno per i propri bambini, possono mancare le matite colorate, per disegnare o per approntare la traccia di un dipinto.

Come scegliere le matite colorate? Tutto dipende dall’età: un bambino piccolo, a partire tendenzialmente dai 2 anni, potrà iniziare a colore comodamente con i matitoni colorati, ovvero con le matite XL, che possono essere impugnate molto facilmente; successivamente si potrà invece passare alle matite colorate classiche, con un diametro cioè minore, grazie alla migliorata manualità.

Pastelli

Non esistono certo solamente le matite colorate. Ci sono infatti anche i pastelli, e in particolar modo i pastelli a cera, i quali sono malleabili e morbidi, e non presentano punte aguzze. Gradevoli al tatto, non troppo sottili, non macchiano in modo permanente.

Ci sono però degli svantaggi: i bambini potrebbero inavvertitamente spezzarli, e i più piccoli potrebbero essere tentati di portare i pezzi di pastello in bocca: meglio controllarli!

Acquerelli

Passiamo alla pittura vera e propria. Tendenzialmente i bimbi possono iniziare a dipingere – ovviamente per gioco – intorno ai 3 anni, sotto la supervisione di un adulto. Ecco, tra i colori ideali per iniziare a dipingere in tenera età ci sono gli acquerelli, i quali rappresentano un approccio abbastanza immediato alla pittura.

Facciamo riferimento ai classici acquerelli in godet, ovvero a delle “pastiglie” di colore solido, da bagnare leggermente con l’acqua pennellata dopo pennellata. Non macchiano, non sono tossici, e permettono di creare accostamenti stupendi. Lo svantaggio? Non permettono una grande definizione delle forme.

Tempere

Altri colori ideali per far dipingere i bambini in modo sicuro sono le tempere.
Anche queste possono essere utilizzate in totale sicurezza dai bimbi e bimbe, trattandosi di colori che possono essere stemperati facilmente con dell’acqua, atossici, tendenzialmente economici e facili da lavare. Le tempere possono peraltro essere utilizzate su una miriade di supporti differenti, dalla carta al cartone, dal legno alla tela, per arrivare all’intonaco e alle pietre.

Pennelli con manico grosso e corto

Per quanto riguarda la scelta dei pennelli per dipingere? In effetti qui non ci sono regole ferree: può però essere intelligente scegliere – soprattutto per i pittori più piccoli – pennelli con manico corto e grosso, più facili da impugnare e da maneggiare.

Le sostanze che non devono essere presenti nei colori da dipingere per bambini e bambine

Metalli pesanti o sostanze organiche CMR

Negli inchiostri non è raro trovare sostanze come metalli pesanti o sostanze cancerogene, mutagene o tossiche. Prima di acquistare, in caso di dubbio – soprattutto se si tratta di un produttore poco o per nulla conosciuto – è meglio controllare.

Formaldeide

Parliamo di matite colorate, di matite da disegno e anche di pennelli. I fusti in legno possono infatti contenere formaldeide, la quale – in caso di contatto prolungato – può causare problemi cutanei ai bambini.

Ftalati

I ftalati hanno il compito di rendere più morbidi e perfino profumati dei prodotti in plastica. Alcuni studi hanno però mostrato che queste sostanze possono risultare cancerogene, e possono causare problemi ormonali. Anche qui, potrebbe essere il caso di controllare.

Solventi

Le sostanze solventi possono essere impiegate per rendere colori e inchiostri più fluidi. Potrebbero però rilasciare dei composti organici, i quali possono rendere più probabile l’insorgere di patologie come asma o allergie.

Come scegliere i materiali sicuri per far dipingere i bambini e le bambine

Tutte quelle che abbiamo visto finora sono delle raccomandazioni generali per guidare i genitori alla scelta dei migliori accessori e colori per far dipingere i propri bambini e le proprie bambine in modo sicuro. Per essere certi di acquistare solamente strumenti sicuri sarebbe bene controllare anche altre cose, ovvero:

Il brand

Non ci sono dubbi, rivolgersi a dei marchi conosciuti permette di aumentare il livello di sicurezza, sapendo che ci sono dei produttori famosi proprio per la produzione di accessori per l’arte di qualità, anche per i bambini.

Per esempio il marchio francese Lefranc Bouergeois produce una linea di prodotti appositi per bimbi e bimbe.

Il marchio CE

Affinchè degli oggetti catalogabili come giocattoli possano essere venduti nel nostro Paese, il marchio CE deve essere obbligatoriamente presente. Così facendo, infatti, si avrà la certezza di avere a che fare con un prodotto che segue la Direttiva sulla sicurezza in vigore.

Non è tutto qui: le normative europee ci dicono anche che sulla confezione deve essere presente la sede del fabbricante, il quale si assume di conseguenza la responsabilità relativa alla conformità del prodotto.

L’indicazione dell’età

A quale età un bambino può usare un determinato strumento da disegno o da pittura? Di certo ogni bimbo è diverso, con bambini che sono più o meno precoci. Le indicazioni sull’età minima – come il famoso bollino barrato da o a 3 anni – sono però preziose per capire se stiamo acquistando uno strumento potenzialmente pericoloso per il bambino. Anche un semplice pennarello, per via della presenza di un piccolo tappo, può diventare una minaccia per un bambino, causando un rischio di soffocamento.

Esempio di prodotto Lefranc Bourgeois con indicazione di età minima consigliata

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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