Winsor&Newton ha di recente riformulato il proprio Verde Veronese, presente in diverse gamme di colori, dando così vita al nuovo Verde Veronese Imitazione.
La motivazione è semplice, i pigmenti presenti nel colore autentico sono recentemente stati classificati come potenzialmente dannosi, rendendo quindi necessario un utilizzo di pigmenti diversi per produrre una tonalità che rispecchi le stesse caratteristiche di quella autentica.
Scopriamo insieme il nuovo Verde Veronese di Winsor&Newton!
La storia del Verde Veronese
Nel corso dei secoli, il Verde Veronese è emerso come un’importante pietra miliare nell’evoluzione della tavolozza artistica.
La sua storia affonda le radici nel 1838, quando il colorista Binet, a Parigi, lo introdusse come alternativa al pericoloso Verde Smeraldo (Verde di Parigi), noto per la sua composizione di acetato arsenito di rame.
Originariamente formulato come una varietà trasparente di Triossido di Dicromo, il Verde Veronese trae il suo nome dalla parola latina “viridis”, che significa appunto “verde”. Tuttavia, il suo passato è segnato da una tinta che, seppur ammirata per la sua brillantezza, portava con sé potenziali rischi per la salute a causa dei pigmenti tossici impiegati nella sua creazione.
Proprio per questo motivo, Winsor&newton ha deciso di intraprendere il cammino verso una nuova formulazione. Attraverso l’utilizzo di pigmenti moderni e sicuri, è riuscita a mantenere intatta l’intensità cromatica, la trasparenza e la durata del colore originale, garantendo nel contempo la sicurezza e la salute di artiste e artisti.
Questo nuovo capitolo nella storia del Verde Veronese segna un importante progresso nell’ambito dei materiali artistici, unendo tradizione e innovazione per offrire un’esperienza creativa senza compromessi.
Il nuovo Verde Veronese Imitazione
Recentemente, il pigmento impiegato per creare il celebre Verde Veronese è stato soggetto a una nuova classificazione da parte di alcune autorità di regolamentazione, che lo hanno identificato come potenzialmente dannoso per la salute. Questa valutazione ha portato l’azienda inglese a prendere una decisione significativa: l’autentico Verde Veronese non sarà più prodotto una volta esaurite le attuali scorte di pigmento.
Tuttavia, di fronte a questa sfida, Winsor&Newton si è posta un obiettivo estremamente chiaro: riformulare il prodotto senza comprometterne la sua iconica tonalità, tanto amata da artiste e artisti di tutto il mondo e storicamente rilevante nell’ambito dell’arte. Questo, cone anticipato, ha dato vita alla creazione di una nuova formulazione: il Verde Veronese Imitazione.
I vantaggi della Nuova Formulazione: qualità senza compromessi
Grazie alla nuova composizione di pigmenti moderni e sicuri, il Verde Veronese Imitazione offre una tonalità quasi indistinguibile dall’originale in termini di tono di massa, tono medio e sottotono, oltre che di trasparenza. Inoltre, la resistenza alla luce di questo nuovo colore è pari, se non superiore, a quella del suo predecessore.
Il nuovo Verde Veronese Imitazione è attualmente presente nelle seguenti gamme di colori Winsor&Newton:
- Olio Artists’
- Designers Gouache
- Olio Artisan
- Olio Winton: già presente
Questi colori sono progettati per mantenere gli standard di qualità attesi da pittrici e pittori, offrendo al contempo una soluzione sicura e innovativa.
Il Verde Veronese Imitazione dei colori a olio Artists’ e Designers Gouache rispecchia lo standard di qualità che ci si aspetta da un colore di questa gamme. Contengono la quantità di pigmento ottimale per garantire la massima forza colorante.
La variante Artisan è stata formulata con un carico di pigmenti leggermente inferiore ma Comunque in grado di garantire performance ottimali e in linea con le altre tonalità della gamma. Ovviamente anche per il Verde Veronese Imitazione Artisan è possibile ma miscelazione in acqua.
Alcune domande interessanti
In questo paragrafo vogliamo rispondere ad alcune domande interessanti che potrebbero sorgere spontanee dopo aver letto il contenuto in precedenza.
Le prestazioni del nuovo Verde Veronese Imitazione sono paragonabili a quelle del colore originale?
Winsor&Newton, come anticipato, ha lavorato per fare in modo che le nuance nelle densità corrispondenti di tono di massa, tono medio e sottotono siano simili all’originale. Possiamo quindi affermare che la nuova composizione di pigmenti è praticamente indistinguibile dal Verde Veronese autentico, con il vantaggio che non comporta alcun rischio per la sicurezza di pittrici e pittori.
Il Verde Veronese Imitazione verrà introdotto anche nella gamma Professional Watercolour?
La risposta è sì. Il colore è in fase di lavorazione e verrà introdotto prossimamente anche nella gamma di acquerelli professionali Winsor&Newton.
È possibile trovare ancora il Verde Veronese originale?
Come detto, il composto di ossido di boro contenuto nel pigmento Verde Veronese originale (PG18) è stato classificato come potenzialmenteproblematico per la salute e la sicurezza nell’ambito della legislazione europea.
Proprio per questo motivo noi di MomArte abbiamo deciso di rimuovere il colore da tutte le cartelle colore dei nostri prodotti W&N. Dove è già presente il nuovo Verde Veronese Imitazione, abbiamo già provveduto ad inserirlo. Per le gamme che hanno ancora il colore in fase di lavorazione, come per esempio i Professional Watercolour, verrà inserito più avanti.
Non dimenticarti che il colore è anche già presente all’interno della gamma di colori a olio Winton!
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