Un giorno al mare: per chi ci vive è un’abitudine, per chi viene dalla città un’esperienza ogni volta nuova!
Il tema dell’acquerello di oggi è proprio questo, “una giornata al mare”. La cosa interessante è che il mare non sarà nemmeno presente nel disegno, ma ci saranno altri protagonisti.
Una cosa importante da aggiungere è che il mare di cui parliamo non è il Mar Mediterraneo a cui siamo abituati, ma prenderemo ispirazione dal Mare del Nord e dai luoghi tipici del nord Europa.
Dipingeremo infatti una serie di elementi caratteristici, che si incontrano e si vedono spesso in quelle zone: i tipici fari, i gabbiani sulle grandi spiagge ed i bar del porto, che servono bevande calde e caffè con la crema!
Iniziamo subito!
I materiali utilizzati per dipingere “Una giornata al mare”
Per questo lavoro utilizzeremo gli Acquerelli Cotman Winsor&Newton. Sono dei colori molto interessanti, soprattutto per i principianti. Pur mantenendo uno standard di qualità tipico della marca Winsor&Newton, sono più accessibili a livello di prezzo grazie all’uso di pigmenti alternativi, più economici di altri usati nelle serie extrafini.
Per questo tutorial la mia palette è composta da: Giallo Limone imitazione, Giallo di Cadmio imitazione, Rosso di Cadmio imitazione, Rosso di Cadmio scuro imitazione, Rosa permanente, Malva Viola diossazina, Oltremare, Blu di Prussia, Ocra giallo, Bruno Van Dyck, Indigo, Grigio di Payne, Nero d’Avorio.
Oltre ai colori utilizzeremo una matita in grafite, di gradazione HB e dei pennarelli Fineliner Winsor&Newton, cioè dei pennarelli a punta fine perfetti per tracciare linee precise e sottili. Le misure utilizzate saranno la 0.3mm e 0.5mm.
In ultimo, visto che dipingeremo, Pennelli Cotman della serie 111 misure 3 e 6 e della carta per acquerello a grana fine da 300gr.
Questa guida è stata realizzata e pubblicata in collaborazione con Winsor&Newton.

Il disegno della cartolina
Iniziamo tracciando un disegno leggero sul foglio, abbozzando i riquadri che conterrano i vari elementi e dividendo così lo spazio tra illustrazioni e testo.
Questa prima parte serve più che altro a farsi un’idea della composizione e della posizione, per questo motivo non entriamo troppo nei dettagli, ma ci limitiamo ad abbozzare le sagome.
Fatto questo possiamo lavorare sullo schizzo in modo più dettagliato.
Definiamo in maniera più chiara, ma sempre con un tratto leggero, tutti gli elementi presenti nel disegno, come il gabbiano, la tazza ed il bicchiere, il faro. Tieni come riferimento la foto originale per capire l’inclinazione degli elementi e rispettare le proporzioni.
Contemporaneamente ripassiamo le scritte, stando attenti a rispettare l’andamento delle lettere, leggermente ondulato nella parte superiore, ed osservando dove la scritta va a posizionarsi sopra gli elementi del disegno.
Ripassiamo il disegno con il liner
Completato il disegno, passiamo subito a ripassare i tratti utilizzando il Fineliner Winsor&Newton.
Può essere che i tratti a matita non siano netti, magari per definire le forme rotonde abbiamo tracciato più righe correggendo di volta in volta la curva: qui dovremo tracciare una linea sicura e netta per definire il profilo di ogni elemento. Fai attenzione in quanto sono ammessi pochi errori!
Dopo aver tracciato il liner cancella la matita sottostante, sfregando leggermente con la gomma.
Spesso quando dipingo in viaggio, ma anche a casa, su lavori di questo tipo non cancello completamente la matita. Li trovo gradevoli da vedere, è come se rivelassero il processo che c’è dietro al dipinto, la sua storia… naturalmente questo non vale per tutti i lavori.
Ricorda anche che una volta dipinto con l’acquerello non potrai più cancellare la matita, in quando la grafite verrà “imprigionata” dai colori.
Iniziamo a stendere del colore
Finalmente iniziamo a colorare un po’ questo bel disegno!
Come sai con l’acquerello si parte sempre dai colori chiari per poi andare verso i colori scuri.
Per questo motivo partiremo dalle tonalità come l’azzurro indaco chiaro, il rosso chiaro e l’arancione per poi scurire via via fino ad arrivare all’uso del Bruno Van Dyck, Grigio di Payne e Nero per le scritte.
Per prima cosa ci concentriamo sul gabbiamo, stendendo una velatura leggera di azzurro spento, che possiamo creare con del Blu oltremare e del Blu di Prussia molto diluiti. Non riempire tutta la figura, ma lascia delle zone bianche.
Colora poi anche il becco e le zampe con una arancione, più scuro sulle zampe e meno sul becco.
Uno strato di arancione può essere stesso anche sul faro, per definire la sua tipica colorazione alternata a strisce bianche e rosse. Guarda l’immagine per capire come agire.
Il mio consiglio, sia per questo punto che per i successivi, è quello di divertirti a miscelare i colori per trovare le tonalità che più ti piacciono
Stendiamo le velature più scure
L’aspetto di un acquerello può cambiare sensibilmente una volta che il colore è essiccato.
A questo punto dovrai lavorare con delle velature aggiuntive per scurire il primo strato di colore.
Lavora con i colori Indaco e Grigio di Payne per scurire il gabbiano.
Per le tazze potrai usare del blu miscelato al Grigio di Payne e del Malva Viola, in complemento al Bruno Van Dyck per il caffè e la crema.
Lavoriamo il faro in maniera simile, scurendo il rosso ed aggiungendo delle sfumature viola verso la parte superiore.
Una volta che anche queste velature saranno asciutte, possiamo lavorare sempre con il pennello per stendere delle strisce di colore ancora più scure e per definire dei dettagli, senza che il colore aggiunto si mescoli a quello steso precedentemente.
Definiamo i dettagli
Come ultimo passaggio ripendiamo in mano il Fineliner nero e definiamo i dettagli del nostro dipinto.
Noi abbiamo deciso di colorare le scritte di nero con il liner, ma se vuoi puoi puoi colorarle con l’acquerello e tracciare solamente i bordi con un marker.
Aggiungiamo delle bolle qua e là, disegnandole prima a matita e colorandole con gli acquerelli.
In ultimo aggiungiamo dei tratti che ricordano dei gabbiani in lontananza, delle decorazioni di cioccolato sulla crema gelato e dei piccoli ciuffi d’erba sulla collina sottostante al faro.
Il lavoro è terminato!
Finalmente abbiamo finito! Cosa ne dici del risultato?
Rende proprio l’atmosfera del mare del nord, con i suoi tipici fari, i colori tendendi al grigio bluastro ed i Bar Caffè per marinai, vicino al porto.
Spero di averti dato qualche idea per il tuo prossimo dipinto ad acquerello, e se ti va di condividere con noi il tuo risultato, mandalo pure alla nostra mail info@momarte.com o condividilo su Instagram!
Leave A Comment