Dipingiamo con le Gouache Linel Lefranc Bourgeois

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Oggi parleremo di gouache, nello specifico delle Linel di Lefranc Bourgeois.

Questo articolo è ispirato al nostro video Youtube, realizzato in collaborazione con la bravissima Giulia. Per questo lavoro Giulia si è ispirata ai tutorial di Ruth Wilshaw un’artista che lavora molto con questa tecnica. I suoi lavori sono un po’ fantasy e, per questo motivo, in questa guida proveremo a riprodurre una delle sue illustrazioni.

Quello che ha colpito Giulia di questi lavori è la brillantezza e la luminosità delle tinte. Dopo un po’ di esperimenti Giulia ha capito che dipende dal contrasto tra le tinte e dai livelli di luminosità e saturazione dei colori.

Quali sono i materiali che utilizzeremo in questa guida

Come detto, le grandi protagonisti di questa guida sono le Gouache Linel di Lefranc Bourgeois. Si tratta di colori di elevata qualità, realizzati con i migliori pigmenti e gomma arabica come legante. La loro composizione permette di diluirle con acqua, in modo da creare delle fantastiche velature. La consistenza delle Gouache Linel è particolarmente spessa e liscia, una volta asciutte forniscono una resa vellutata.

Nello specifico, Giulia utilizzerà due diversi set:

Nella confezioni da 10 tubetti, per ogni colore primario, trovi anche la versione fredda e calda. Nello specifico abbiamo: Giallo Limone, Giallo Medio, Scarlatto, Rosso Rubino, Lacca di Carminio, Blu Ceruleo e Azzurro Tono Blu. In più ci sono Giallo Ocra, Nero d’Avorio e Bianco di Titanio. Una selezione di colori perfetta per iniziare.

Come carta utilizzeremo la Professional di Winsor&Newton. Si tratta di un supporto a grana grossa, realizzato a macchina in tondo. È composta al 100% in cotone, ha una superficie molto resistente ed è studiata per aumentare la longevità dei dipinti. La lunghezza e la qualità delle fibre di cotone puro conferiscono una sensazione di lusso e si traducono in una resistenza e durata superiori.

Per i pennelli rimaniamo sempre in casa Winsor&Newton. Nello specifico utilizzeremo:

Realizziamo l’illustrazione

Tracciamo delle linee in matita, usando come riferimento l’immagine di Ruth Wilshaw. Disegniamo dei blocchi molto grossi, senza andare nei dettagli, ma solo i volumi principali. La gouache è densa e opaca e ci permette di coprire le linee senza problemi. Non è necessario preoccuparsi troppo di fare un disegno molto preciso.

Iniziamo mescolando Giallo Limone e il Tono Blu Azzurro per ottenere un verde molto chiaro e saturato. Nella tavolozza mettiamo anche il bianco per rendere i toni ancora più luminosi. In questa illustrazione giochiamo molto sul contrasto quindi, nei punti più vicini alle rocce, usiamo un tono più scuro.

Come puoi ben vedere dal video, Giulia fa delle pennellate non troppo precise. Sono proprio delle macchie di colore che poi si mescoleranno con gli strati successivi. Per sfumare il tutto, senza alterare tono o luminosità, basta utilizzare un pennello bagnato solo con acqua e passarlo delicatamente per unire le varie sezioni da fondere.

La caratteristica principale delle gouache è quella di essere un materiale coprente: rispetto all’acquerello sono dense e opache. Questa caratteristica ha dei vantaggi che spiegheremo nel corso di questa guida.

Per le zone dove il colore è piu intenso, non usiamo il nero per scurire il verde, ma il carminio che è il colore complementare, in modo da ottenere un tono intenso e interessante.

Dipingiamo l’Acqua

Per prima cosa usiamo tutti e due i blu del set per fare delle prove e cercare la tonalità ideale. Al momento lasciamo degli spazi sul foglio, un po’ come se stessimo lavorando con l’acquerello. Dopo useremo il bianco puro, in sovrapposizione al blu.

Fino ad adesso abbiamo utilizzato i seguenti colori:

  • Giallo Limone
  • Tono blu azzurro
  • Lacca di carminio

Si tratta quindi dei tre primari freddi.

Utilizziamo il bianco

Iniziamo ad usare il bianco. L’aspetto che Giulia preferisce delle gouache è che puoi usare i colori chiari sovrapponendoli a quelli più scuri. Se il colore è abbastanza denso, coprirà lo strato sotto quasi completamente. Se invece diluisci un po ‘il colore, puoi sfruttare l’acqua per far sì che i colori si influenzino. Questo vuol dire che lo strato sotto si riattiverà, e un po ‘di pigmento si mescolerà allo strato più superficiale.

Qui per esempio il bianco non rimane puro, ma puoi vedere che ad un certo punto si fonde con l’azzurro sotto, il che ci piace molto per rappresentare l’acqua della cascata.

Dipingiamo le rocce

Prepariamo varie tonalità di grigio, avendo cura di aggiungere un pizzico di Giallo Limone già utilizzato in precedenza. Questa è una tecnica che Giulia ha imparato ad utilizzare recentemente nei suoi lavori e che le permette di ottenere una certa coesione nella palette dei colori.

Partiamo con i massimi scuri per delineare le rocce. Come vedi nel video Giulia non rispetta sempre le tracce in matita e va bene così, una caratteristica delle gouache è proprio quella di essere opache, le Linel, in particolare, sono molto saturate e cariche di pigmento, quindi il colore risulta intenso e coprente.

Per semplificare, si potrebbe dire che è come se le gouache fossero degli acquerelli opachi. Il fatto che siano solubili permette di ottenere delle sfumature particolari quando si sovrappongono gli strati. La loro coprenza e opacità ci permette di coprire completamente le aree sottostanti e di correggere con più facilità dei piccoli errori, o di dedicarci alle zone chiare del dipinto senza dover pianificare troppo in anticipo.

Ci vuole un po ‘di pratica per capire la consistenza ideale per la gouache. Se dovessimo fare un esempio pratico, potremmo dire che la loro consistenza ideale dovrebbe ricordare il gelato dimenticato fuori dal freezer. Ovviamente niente ti impedisce però di diluire di più il colore e ottenere delle stesure molto delicate.

Quindi, quando si sovrappongono più strati, come dobbiamo fare in questa illustrazione per realizzare lo specchio d’acqua, puoi decidere se tenere un primo strato più diluito per dare giusto una base e poi lavorare man mano con strati più o meno densi.

Se vuoi che i colori si mescolino con più controllo, puoi aspettare che lo strato sotto asciughi completamente e poi passare al successivo. Nel video puoi vedere bene come Giulia realizza le gocce d’acqua e la vegetazione sui sassi con dei colori molto chiari.

Come ti ho già detto, è facile correggere degli errori per la natura di questo materiale. E ora vedrai come è facile aggiungere dei dettagli.

Aggiungiamo foglie e vegetazione

Ora che la base del dipinto è asciutta, possiamo aggiungere foglie e vegetazione.

Realizziamo prima le foglie più scure, e poi aggiungiamo un tono medio e uno chiaro. Il contrasto tra toni molto scuri e le foglie più luminose permette di ottenere un effetto neon, quasi fosforescente, davvero molto particolare.

In questa fase utilizziamo gli stessi colori scelti all’inizio del dipinto, quando abbiamo steso la base. Modulando la saturazione e la luminosità Giulia è riuscita a riprodurre quell’effetto particolare, come se le foglie emanassero una propria luce.

Anche se per dipingere l’acqua del lago abbiamo steso molti strati, riusciamo a realizzare le foglie di ninfea senza alterare la loro tinta. Infatti questa parte del dipinto ormai è asciutta, e siccome il verde delle ninfee è molto denso, non si miscela allo strato sottostante.

Finiamo con gli ultimi dettagli

Finiamo con gli ultimi dettagli, ovvero le lucine tra la vegetazione.

Per ottenere questo effetto di luminosità, realizziamo diversi strati per ogni puntino. Il cerchio è più diluito e trasparente, e quindi compare un po’ di verde sotto. La parte centrale la realizziamo invece con il bianco puro. Questo dà proprio l’idea di un punto di luce che illumina lo spazio circostante.

Siamo arrivati al termine della nostra piccola guida con le Gouache Linel. Speriamo ti sia piaciuta, se hai domande scrivi e non dimenticare di mettere like e iscriverti al canale.

Ciao!

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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