Dipingere un’anguria con le Gouache di Winsor&Newton

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In questa guida mostreremo con dipingere un’anguria tramite le Designers Gouache di Winsor&Newton. Da sempre il marchio inglese è conosciuto come uno dei principali produttori di materiali artistici di alta qualità.

L’articolo prende ispirazione dal nostro video YouTube realizzato grazie al prezioso contributo di Giannalisa Digiacomo, docente di disegno e pittura presso SUPER, Scuola Superiore d’Arte Applicata di Milano. Giannalisa ha iniziato a “sporcarsi le mani” da piccolissima, con i colori e le matite del padre che le trasmesse la passione e l’amore per la pittura. Giannalisa, ancora oggi, ricorda l’odore di trementina della sua valigetta di colori a olio.

Il materiale che utilizzeremo in questa guida

Come avrai intuito dal titolo, il soggetto protagonista della guida sarà un’anguria e, per la sua realizzazione, Giannalisa utilizzerà le Designers Gouache di Winsor&Newton. Questo soggetto è stato scelto in quanto consente di lavorare sull’accostamento dei colori complementari.

Le gouache sono degli acquerelli opachi e presentano una composizione molto simile a quella degli acquerelli stessi, risultano infatti completamente coprenti. Le Designers Gouache di Winsor&Newton, vengono ottenute partendo dai migliori pigmenti e hanno una finitura opaca e uniforme. I colori utilizzati da Giannalisa sono tutti presenti all’interno del Set da 10 Colori, tra questi colori è presente il Blu Oltremare perché nelle mescolanze consente di ottenere delle tonalità più controllate. Per la realizzazione dell’anguria utilizzeremo:

  • Giallo Primario
  • Rosso Primario Magenta
  • Rosso Spettro
  • Blu Oltremare
  • Blu Primario
  • Bianco di Zinco

Oltre ai colori Giannalisa utilizzerà dei pennelli della linea Cotman, sempre di Winsor&Newton. Questi pennelli sono caratterizzati da filato sintetico extrafine e garantiscono elasticità, ottima resistenza all’usura e ottima tenuta del colore. Il dipinto verrà realizzato su un foglio del Blocco Pastel di Winsor&Newton da 160gr. Si tratta di un blocco composto da 24 fogli caratterizzati da 6 diverse tonalità di grigio. La particolarità dei fogli è quella di essere lisci da un lato e ruvidi dall’altro.

Dipingere un’anguria con le Gouache di Winsor&Newton

La guida di oggi ci descriverà passo per passo come dipingere un’anguria, utilizzando esclusivamente materiale a marchio Winsor&Newton. Prima di procedere con la fase di pittura è necessario preparare l’anguria stessa. Giannalissa, per ottenere una luce più appropriata, ha deciso di sistemare il frutto all’interno di una scatola (come si vede bene dal video).

Preparare il fondo e dipingiamo la buccia dell’anguria

Prima di procedere con la pittura, Giannalisa provvede a preparare il fondo del dipinto utilizzando un grigio realizzato miscelando i tre colori di base. Stiamo parlando di: Giallo Primario, Rosso Primario Magenta e Blu Oltremare.

Con del Blu Oltremare e del Giallo Primario prepariamo un verde che utilizzeremo per iniziare a dipingere la buccia dell’anguria. È importante mantenere sempre la tempera umida e, se necessario, preparare altro colore. Con del Bianco miscelato a del verde e un po’ di giallo, continuiamo a lavorare la buccia.

Dipingiamo la polpa dell’anguria e le linee di contorno del piatto

Partiamo con il miscelare i due rossi, ovvero il Rosso Primario e il Rosso Spettro, insieme a una punta di Bianco di Zinco. Quando prepari i colori tieni sempre a mente che la gouache schiarisce del 30% circa una volta asciutta.

La polpa dell’anguria non è tutta dello stesso colore, nella parte interna sono presenti zone più chiare e zone più scure. SÈ quindi necessario miscelare, di volta in volta, una punta di bianco o del giallo per ottenere la tonalità di rosso desiderata. Se necessario, è possibile aggiungere altro Rosso Primario o Rosso Spettro per avere un colore più scuro e profondo.

Come forse già sai, la gouache si rigenera con l’acqua. Tramite un pennello piatto inumidito è possibile sfumare tra loro i colori stesi in precedenza, rendendo più morbido il profilo bianco della buccia.

Fatto ciò prepariamo un grigio con i tre colori di base: giallo, rosso e blu. Se il grigio tende troppo verso l’azzurro, è possibile scurirlo utilizzando il suo complementare. Per realizzare le linee di contorno del piatto utilizziamo un pennello largo e, con il bordo della setola, tracciamo un contorno definito senza che sia tutto tremolante. Con del bianco aggiungiamo dei punti di luce sul bordo del piatto.

Passiamo alla seconda fetta di anguria e scuriamo il fondo

Per la seconda fetta di anguria, Giannalisa utilizza più o meno lo stesso procedimento utilizzato per la prima. Questa volta però parte direttamente dal colore rosso della polpa. In questo modo può lavorare per accostamento con i colori dipinti in precedenza. Fatto ciò passa alla buccia.

Per aumentare il contrasto con il soggetto principale scurisce il fondo, preparando un grigio utilizzando sempre i colori di base. Una volta scurito il fondo, si procede ad aggiungere altri ritocchi al bordo del piatto.

Realizziamo gli ultimi dettagli

Siamo quasi giunti al termine della nostra guida. In questa fase si procede a realizzare gli ultimi dettagli e a completare il dipinto.

Per prima cosa si aggiungono ulteriori ritocchi al bordo del piatto e, con un colore molto diluito, si tracciano delle striature sulla boccia dell’anguria. Fatto ciò realizziamo i semi dell’anguria utilizzando il grigio preparato in precedenza tramite il mix di colori di base. In questo caso utilizziamo un Pennello a Punta Tonda della Serie Professional Watercolour, pennelli sempre sintetici e sempre a marchio Winsor&Newton.

Fatti questi dettagli, procediamo ad aggiungere altro rosso intenso sulla parte superiore della fetta di anguria. Anche se la pennellata e il colore escono dai bordi, andando sul fondo, non è un problema. In questo modo evitiamo di avere un soggetto con una linea di contorno troppo netta e definita.

Scuriamo poi la parte inferiore della buccia e fondiamo tra loro i vari colori, utilizzando sempre un pennello inumidito. È possibile rigenerare con dell’acqua la gouache che è rimasta sulla tavolozza e potrai poi usare questo colore per delle velature, dato che sarà più diluito e avrà meno coprenza.

Continuiamo ad aggiungere man mano dei piccoli dettagli al soggetto, mescolando i colori per trovare le giuste tonalità, fino a quando il tutto non è ben bilanciato.

Siamo ormai giunti al termine della nostra guida, dando uno sguardo al nostro video YouTube potrai scoprire al meglio come Giannalisa ha realizzato il suo dipinto con le Gouache di Winsor&Newton. Se desideri “sporcarti le mani” insieme a lei ti aspetta al suo corso di pittura a SUPER, Scuola Superiore d’Arte Applicata di Milano. Trovi tutte le informazioni sul sito ufficiale della scuola!

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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