Il gesso acrilico è un prodotto fondamentale per chi ama lavorare con i colori acrilici e a olio. Il suo utilizzo ci consente di preparare adeguatamente la superficie rendendola assorbente e facendo sì che il nostro lavoro sia particolarmente resistente nel tempo.
Con questo articolo vogliamo approfondire le caratteristiche del gesso, parlando anche della sua composizione, e fornirti qualche consiglio sulle diverse tipologie che puoi trovare sul mercato. Scopriamo insieme tutto quello che devi sapere sul gesso acrilico!
- Che cos’è il gesso?
- Quando utilizzare il gesso
- La composizione del gesso
- Come si applica il gesso acrilico?
- Le varie tipologie di gessi e primer
Che cos’è il gesso?
Cosa si intende con la parola gesso all’interno del mondo della pittura? Questa è una domanda che spesso artiste e artisti alle prime armi si pongono e in questo paragrafo cercheremo di dare una risposta precisa. Il suo utilizzo risale al Medioevo quando una vernice bianca economica, contenente leganti di origine animale, veniva utilizzata per ricoprire i muri delle case.
Parlando in maniera molto semplice e facendo riferimento al mondo delle Belle Arti, possiamo dire che il gesso è una simil vernice bianca che viene applicata come fondo per i dipinti realizzati su tela. Questo passaggio è particolarmente consigliato quando si realizzano dipinti con i colori a olio o con gli acrilici.
Come vedremo nel corso dell’approfondimento, oltre che sulla tela, il gesso può essere utilizzato anche su altri supporti, come per esempio legno, cartone, cemento e intonaco.
Quando utilizzare il gesso
Pittrici e pittori alle prime armi potrebbero pensare di dipingere su tela senza utilizzare il gesso. Dopotutto, applicare questo prodotto è uno step che richiede tempo e pazienza e, inoltre, nella maggior parte dei casi, le tele vengono vendute già preparate.
Va specificato però che il gesso è fondamentale per rendere la superficie uniforme. Una volta applicato permette ai colori a olio e agli acrilici di aderire alla perfezione al supporto stesso, che sia tela o di qualche altro tipo. Oltre a questo, il suo utilizzo rende i colori decisamente più vibranti.
Si può tranquillamente affermare che il gesso costituisce una vera e propria barriera protettiva tra la vernice e la superficie stessa, permettendo una conservazione dell’opera più duratura.
Soprattutto se lavori con i colori a olio è fondamentale applicare prima il gesso in quanto, per via delle loro caratteristiche, sono in grado di penetrare facilmente nelle superfici non preparate adeguatamente.
Il gesso va utilizzato anche su tele pre-preparate?
Questa è indubbiamente una delle domande più gettonate. Generalmente, alla fine del processo di produzione di una tela, vengono applicate circa 3 mani di gesso, rendendola quindi pronta all’uso.
Bisogna però anche specificare che per far si che una tela sia uniforme e veramente pronta a qualsiasi utilizzo è necessario che venga steso un numero adeguato di strati e, purtroppo, spesso non possiamo sapere quanti ne abbia applicati il produttore. Inoltre, un aspetto da non sottovalutare, è quello che artiste e artisti non sono a conoscenza della qualità del gesso utilizzato in fabbrica.
Il nostro consiglio è quello di essere sempre prudenti e di applicare almeno uno strato di gesso anche su tele pre-preparate. Nel caso in cui volessi lavorare con i colori a olio, suggeriamo di stendere anche più di uno strato.
Si può usare comune vernice bianca invece del gesso?
Analizziamo in questo paragrafo un’ulteriore questione che spesso viene posta da chi non è proprio ferrato in materia.
Il colore bianco delle varie serie di colori acrilici non può sostituire la funzione del gesso. Una volta asciutta, la vernice acrilica risulta molto più scivolosa del gesso e impedisce al colore applicato sopra di aggrapparsi.
Al contrario il gesso, contenendo al suo interno carbonato di calcio, rende la superficie aggrappante e perfettamente in grado di far aderire alla perfezione il colore.
La composizione del gesso
Per comprendere al meglio la funzione del gesso che abbiamo descritto nei paragrafi precedenti, è fondamentale conoscere quella degli ingredienti che lo compongono.
All’interno si può trovare il biossido di titanio, ovvero l’elemento che conferisce al gesso il suo colore bianco. Abbiamo poi il carbonato di calcio, ovvero l’elemento che consente al colore di aggrapparsi alla superficie dove è stato steso il gesso stesso. Infine sono presenti polimeri acrilici in acqua. Una volta steso il gesso, l’acqua inizia ad evaporare e questi polimeri, non avendo più nulla che li separa, si chiudono insieme. Questo processo appena descritto permette, una volta evaporata tutta l’acqua, di creare il film su cui poi andiamo ad applicare i nostri colori acrilici o a olio.
Un gesso di qualità deve avere un buon equilibrio tra questi 3 ingredienti principali. Bisogna sempre diffidare da prodotti non professionali, rischiano di farci perdere molto tempo oltre a farci sprecare una quantità maggiore di gesso stesso.
Si può diluire il gesso con l’acqua?
Per quanto riguarda la composizione, spesso ci si chiede se li gesso possa essere diluito con acqua. La densità del gesso varia da produttore a produttore e, talvolta, può essere necessaria la diluizione.
È possibile utilizzare dell’acqua ma non in quantità eccessive. Come abbiamo appena detto il gesso acrilico è a base d’acqua e, un’aggiunta eccessiva di quest’ultima, potrebbe compromettere l’efficacia del gesso stesso. In generale sconsigliamo di diluire con più del 15% d’acqua.
Un gesso diluito risulterà sì più facile da applicare ma, al tempo stesso, risulterà più trasparente. Questa particolarità va tenuta bene a mente prima di procedere con la diluizione stessa.
Come si applica il gesso acrilico?
Passiamo a vedere l’aspetto più pratico del gesso acrilico, fornendo qualche consiglio riguardo la sua applicazione. Va specificato che questi suggerimenti sono validi sia per le tele, sia per altre superfici, come per esempio il legno.
Gli step da seguire per poter applicare correttamente il gesso sono:
- Assicurati che la tela, o la superficie, sia pulita, asciutta e senza irregolarità
- Mescola bene il gesso utilizzando una spatola o uno qualcosa di simile. Non dovranno esserci grumi, il gesso deve risultare omogeneo
- Stendi la prima mano di gesso partendo dall’angolo in alto a sinistra e tira il pennello verso destra in orizzontale. Poi spostati più in basso e fai al contrario cioè da destra sinistra. Praticamente devi alternare pennellate in entrambe le direzioni, fino alla fine della tela (o del legno, foglio ecc)
- Aspetta che la prima mano si asciughi
- Se vedi delle imperfezioni puoi intervenire con carta vetrata, in modo da uniformare la stesura
- Pulisci bene i residui di polvere per il secondo strato
- Nel caso in cui volessi applicare un secondo strato fai come al punto 3. Questa volta assicurati di stendere le pennellate alternate dall’alto in basso e dal basso verso l’alto
- Ripeti i punti 4, 5 e 6 e se vuoi stendere ancora altri strati, continua ad alternare la direzione in cui stendi il gesso
- Aspetta qualche ora prima di dipingere. Anzi, se riesci è meglio aspettare almeno 24 ore
Le varie tipologie di gessi e primer
Fatta un’introduzione sul gesso acrilico in generale, possiamo passare a vedere ora quali sono le diverse tipologie di gessi e primer presenti sul mercato. Per rendere la scelta più facile abbiamo fatto una selezione che vogliamo presentarti qui sotto:
- Gesso Bianco Maimeri: viene utilizzato per preparare superfici come tela, legno, cara e metallo, risultando ideale per la pittura acrilica e soddisfacente per quella a olio. È disponibile nel formato da 200ml e da 500ml.
- Fondo per Pittura a Olio Maimeri: a base di resina alchidica tixotropica, ragia minerale, eccipienti e biossido di titanio. È pronto all’uso e non necessita di diluizione, consigliamo di applicare più mani a intervalli di 24 ore per una migliore uniformità del fondo. Disponibile nel formato da 500ml
- Gesso Maimeri Acrilico Extrafine: ideale per la preparazione del fondo per qualsiasi tecnica pittorica. Composto da resina acrilica in emulsione acquosa, biossido di titanio, eccipienti e stabilizzanti. Disponibile nel formato da 500ml.
- Gesso Primer per Acrilico e Olio Daler Rowney: può essere utilizzato per preparare le superfici per olio e acrilico ed è disponibile nel formato da 1L e 3.78L.
- Gesso Simply Daler Rowney: prodotto entry-level dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, perfetto per supporti da dipingere con Acrilico e Olio. Disponibile nel formato da 500ml.
- Gesso Schmincke: da utilizzare su superfici prive di grasso come tele, legno o cartone. È bianco, semi-trasparente, elastico e resistente alla luce. Deve essere applicato in 2/3 strati sottili e può essere diluito con un massimo del 10% d’acqua. Disponibile nel formato da 1L.
- Gesso Primer Talens: composto da resina acrilica in dispersione e biossido di titanio. Adatto a superfici assorbenti prive di grasso e polvere, come per esempio tele di lino o cotone, legno, compensato, truciolato, cartone e carta. Disponibile nel formato da 1L.
- Fondo per Pittura a Olio Winsor&Newton: pronto all’uso e composto da resina alcalina e olio modificato non ingiallente. Perfetto per colori a olio consigliamo di applicarlo in diversi strati sottili. Si può mescolare con un goccio di colore a olio se lo si desidera colorato. Dipsonibile nel formato da 500ml e 1L.
- Gesso Nero Liquitex: ideale per preparare il fondo e avere una base di colore nero. Disponibile nel formato da 237ml.
Altri articoli che potrebbero interessarti, scelti per te!
Articolo scritto da: Federico
Leave A Comment