È tutto pronto: il cavalletto, la tela, i pennelli, la tavolozza, i tubetti di colore, l’ispirazione.
Sei pronta per dipingere il bosco che si apre dietro alla tua casa.
Le cime svettanti degli eleganti abeti, le chiome delle querce, l’intricato svilupparsi dei cespugli più bassi, le linee nette delle liane e più giù, il vivace spuntare di qualche fungo, e perché no, il musetto simpatico di qualche piccolo abitante del bosco.
D’un colpo, proprio mentre stai per metterti al lavoro, ti accorgi che tra i tuoi tubetti manca un colore!
Ci sono tutti i verdi per le foglie e per i cespugli, c’è l’azzurro per il cielo, c’è persino il rosso per dipingere un’affascinante, appariscente ma velenosa Amanita Muscaria.
Manca, però, il marrone. Il bruno per i tronchi degli abeti e per i rami della quercia, nonché le terre per dipingere il pendio franoso che si stacca poco più in là.
Preso dall’indecisione, inizi a chiederti come fare il marrone, per non dover abbandonare il lavoro e affidarti al nostro negozio online di accessori per l’arte. Intendiamoci: siamo prontissimi a consegnarti qualsiasi tubetto di colore – a olio, acrilico, tempera, acquerello – in tempi molto rapidi, ma non riusciremmo purtroppo a soddisfarti nel giro di un’ora! Ecco dunque che, per non compromettere il tuo pomeriggio pittorico, devi imparare come fare il marrone.
Ebbene, non è per nulla difficile: procediamo!
- Gli accessori e i prodotti necessari per capire come fare il colore marrone
- Una lezione veloce: i colori primari e i colori secondari
- Come fare il colore marrone: cinque modi differenti
- Il marrone nella storia della pittura italiana: una curiosità
Gli accessori e i prodotti necessari per capire come fare il colore marrone
Per capire come fare il marrone ti basterà leggere fino in fondo questa guida e mettere in pratica i nostri consigli. Sarà dunque necessario che tu abbia a portata di mano alcuni prodotti e accessori per provare tu stesso quanto leggerai. Nello specifico, ti serviranno i tubetti dei colori primari (decidi tu quali usare, in base alla tecnica che preferisci, selezionando tra tempere, colori acrilici, colori a olio e acquerelli; potresti persino provare con delle semplici matite colorate!).
Se sceglierai di fare il colore marrone con il pennello, oltre ai tubetti di colore dovrai avere a portata di mano il diluente necessario (e quindi della semplice acqua per acrilici e acquerello), una tavolozza e ovviamente un supporto, e quindi della carta, della tela o dei pannelli in legno.
Ora sei davvero pronto per scoprire – o ri-scoprire – come fare il colore marrone
Una lezione veloce: i colori primari e i colori secondari
Abbiamo anticipato che, per fare il colore marrone, ti serviranno i colori primari, ovvero il rosso magenta, il blu ciano e il giallo. Sì, perché laddove questi colori non si possono ottenere da altre tinte, grazie a essi – a patto di conoscere le varie combinazioni – è possibile creare qualsiasi altro colore, intervenendo eventualmente con un po’ di bianco per schiarire il colore risultante.
Mescolando tra loro a due a due i colori primari in qualità uguale si ottengono i colori secondari: mescolando il rosso e il giallo, per esempio, avremo l’arancione, mentre mescolando il giallo e il blu avremo il verde.
Diversamente, mescolando tra loro i colori primari in percentuali differenti, avremo non più dei colori secondari, quanto dei colori terziari. Riassumendo, dunque, per fare il colore marrone devi avere a portata di mano i colori primari, e questo stesso discorso vale per qualsiasi colore secondario e terziario.
Se vuoi saperne di più, leggi il nostro articolo dedicato alla teoria dei colori ed a come abbinarli insieme!
Chiaro? Bene, allora passiamo alla pratica!
Come fare il colore marrone: 5 modi differenti
Bene: davanti a te hai rosso, blu e giallo. A partire da questi colori primari ti insegneremo come fare il colore marrone in 5 modi diversi, arrivando di volta in volta a dei risultati differenti.
La prima tecnica – probabilmente la più diffusa – per fare il colore marrone consiste nel mescolare tra loro rosso e giallo (con prevalenza del primo) così da avere un bell’arancione. Qui verrà dunque aggiunto un po’ di blu, poco poco, per non rischiare di avere un marrone troppo scuro: una puntina di ciano sarà più che sufficiente per trasformare l’arancione in un marrone che si avvicina i toni del cioccolato.
Per avere un marrone diverso si può invece passare per il viola. Dapprima, dunque, si mescolano rosso e blu, e poi si aggiunge una puntina di giallo, che può essere aumentata per virare verso il beige.
Oppure – ed è il terzo metodo che ti proponiamo per imparare come fare il colore marrone – puoi fare un marrone liquirizia, passando per il verde. Dopo aver mescolato il blu e il giallo in egual misura dovrai dunque aggiungere un filo di rosso, et voilà, avrai un marrone di tutto rispetto.
Un metodo molto più laborioso per arrivare al marrone prevede di unire del blu a del verde, per poi aggiungere del bruno-nero (che abbiamo ottenuto mescolando tutti e tre i colori primari con giallo in parte minore) del rosso e del giallo, così da avere un marrone piuttosto scuro (che si può schiarire non attraverso il bianco, che potrebbe smorzarlo, quanto mediante un’ulteriore aggiunta di gialli).
Infine, abbondando con il giallo, è possibile ottenere un marrone anche mescolando tra loro tutti e tre i colori primari.
Ora sai come fare il colore marrone per i tuoi dipinti: per fare meno fatica e per avere più possibilità, però, ti consigliamo di non farti più prendere alla sprovvista, e di acquistare sul nostro e-commerce di prodotti per l’arte tutti i principali colori di cui hai bisogno, rovistando tra i tanti tubetti di colore sfusi!
Ma… aspetta un po’. Quante volte hai sentito parlare di ‘marrone’ nel mondo della pittura?
Il marrone nella storia della pittura italiana: una curiosità
Fin dall’inizio di questa guida su come fare il colore marrone abbiamo continuato a parlare per l’appunto di ‘marrone’, parole che deriverebbe dal francese ‘couleur marron’, ovvero dall’espressione ‘color castagna’.
Nella nostra tradizione pittorica, però, non si parla praticamente mai di marrone, quanto invece dei vari tipi di bruno.
Ecco dunque che tra pittori non si parla di marrone chiaro e di marrone scuro, quanto invece, in realtà, di bruno di Marte, di bruno Vilbert, di bruno Van Dyck e via dicendo.
Dunque, in realtà, non hai imparato come fare il colore marrone, bensì come creare il colore bruno!
Articolo molto interessante
La foto bellissima cos’e’ e di chi?
E’ Cyrano de B?
Michele
Ciao Michele,
sono contento che l’articolo ti sia piaciuto!
Il quadro è “Autoritratto con Girasole” di Antoon Van Dyck.
Chi meglio di lui per rappresentare il marrone o il bruno? Conosci il Bruno Van Dyck, vero? 😉
A presto!
Tiziano