Nell’articolo che stai per leggere, ti parlerò di una tecnica affascinante, ma considerata un po’ di nicchia.
Oggi metteremo da parte i pennelli ed utilizzeremo i pastelli ad olio!
Cosa? Non hai mai utilizzato questa tecnica e ti senti disorientata?
Non preoccuparti, ti darò tutte le istruzioni e consigli necessari per iniziare.
In questa lezione utilizzeremo i fantastici Pastelli ad olio Sennelier e sperimenteremo insieme i pregi di questi colori!
Devi sapere che ho utilizzato molto i pastelli durante i primi anni del Liceo Artistico; grazie alla loro versatilità sono considerati un vero e proprio passe-partout, trovano infatti un’ampia gamma di applicazioni: dal bozzetto su carta fino alla realizzazione di composizioni!
Prima però una piccola precisazione. Quando parliamo di “pastelli” si apre di fronte a noi un mondo da esplorare e iniziamo a porci numerose domande.
Gli appassionati di questa tecnica sanno bene quanto sia importante conoscere le differenze che caratterizzano le diverse tipologie di pastelli e soprattutto quali siano i più indicati per le proprie esigenze.
Ecco quindi, prima di passare al lavoro vero e proprio, un riepilogo delle principali caratteristiche da sapere sui pastelli.
Pastelli a olio: attenzione a non confondersi!
Cosa si intende per “pastello”?
Il pastello è una tecnica pittorica che prevede l’utilizzo di bastoncini di pigmento colorato pressato con del legante: quest’ultimo assicura l’adesione del pigmento sul foglio. In base all’impasto e quindi al legante utilizzato, il pastello può essere classificato in varie tipologie, dalla più dura alla più morbida.
Ogni tipologia è indicata per differenti applicazioni ed ognuna ha un supporto su cui da un risultato migliore come carta, tela e cartoncino.
Per approfondire questo argomento ti consiglio di leggere l’articolo che spiega le differenze tra pastelli ad olio e pastelli secchi e l’articolo introduttivo sui pastelli morbidi Sennelier.
Ma come nascono i Pastelli ad olio Sennelier? Pensate un po’, la nascita di questi colori risale alla metà del 19° secolo. Correva l’anno 1949 ed un certo Pablo Picasso era alla ricerca di un nuovo “strumento” per realizzare le sue opere. Il pittore (e amico di Picasso) Henri Goetz chiese aiuto ad Henri Sennelier: nacquero così i Pastelli ad olio Sennelier, composti da pigmenti di altissima qualità e da una pastosità e brillantezza uniche.
I pastelli ad olio Sennelier si presentano come cilindretti a cui viene aggiunto dell’olio di lino, che rende il colore pastoso e dai toni brillanti. Grazie al legante oleoso l’effetto finale ricorda la pittura ad olio per la resa pittorica materica e vivace. Ottimi alleati per chi vuole sperimentare la diversa applicazione della pittura ad olio servendosi dei pastelli. Inoltre il pastello ad olio si distingue perché cremoso e sfumabile anche con i diluenti per la pittura ad olio.
I pastelli ad olio Sennelier sono diventati un prodotto di riferimento nel settore, molto amati anche perché facilmente trasportabili. Comodi da usare possono essere utilizzati all’occorrenza anche per bozze e schizzi veloci en plein air.
Consiglio pratico: Ricorda che il risultato finale dipende anche dal supporto scelto. Avrai un diverso effetto a seconda di un supporto più o meno poroso e ruvido. I pastelli sono indicati su carta, cartoncino, tela, supporti porosi e ruvidi, muro.
Il Set Pastelli ad Olio Sennelier da 12 colori si compone di vivaci toni, un’ottima proposta per chi vuole cimentarsi in questa tecnica! Ogni pastello è ben rifinito e avvolto da una carta che permette l’utilizzo del colore su cui sono riportati marca e codice del colore.
I prodotti necessari per la cartella colori con i pastelli ad olio
Per entrare in confidenza con i Pastelli ad olio iniziamo da una semplice Cartella Colori per toccare con mano l’effetto dei colori. In questa prima fase infatti scopriremo per ciascun colore presente nel set Pastelli ad Olio Sennelier l’effettiva resa su carta.
Occorrente di oggi:
- Set Pastelli ad olio Sennelier da 12
- Foglio di carta per acquerello Canson Heritage, A4 grana fine 300 g
- Matita 2B, Compasso, Gomma da Cancellare
Disegnamo la struttura della cartella colori
Per realizzare la Cartella Colori di oggi sarà sufficiente disegnare a matita 12 spazi da colorare.
Io ho scelto di disegnare, con l’aiuto di un compasso, 12 cerchi dal diametro di circa 3 cm distanti 1 cm.
Questa struttura di base ci permetterà di avere una cartella colori ordinata e precisa. Andremo infatti a riempire ogni cerchio con un colore differente, per ottenere alla fine un risultato non solo pratico, ma anche piacevole esteticamente!
Cartella colori: Iniziamo con i colori caldi
Una volta terminati i cerchi inizia a colorare il primo cerchio con il Giallo.
Ho scelto di iniziare con i colori caldi seguiti dai colori freddi presenti nel Set.
Per colorare gli spazi disegnati a matita sarà sufficiente esercitare una leggera pressione con la punta del pastello. Colora la metà superiore del cerchio e successivamente con le dita sfuma il colore fino a riempire anche la metà rimanente. L’effetto ottenuto sarà simile ad un sole o una luna quasi piena.
Una volta finito il primo cerchio continua con i successivi.
Fin da subito ci si accorge che il tratto del pastello ad olio è molto corposo, aderisce sulla superficie del foglio in modo omogeneo e sfumando il colore si può notare fin da subito la pastosità che lo caratterizza. Provare per credere! 😉
Qualche consiglio pratico: Sfumare il colore con le dita è il procedimento più diretto ed è consigliabile pulire le dita dai residui di colore, su un tovagliolo di carta prima di passare al colore successivo.
Una volta terminato il cerchio con il Giallo passate al successivo colore Arancio, applicate lo stesso procedimento: colorate parte del cerchio e poi sfumate la parte sottostante.
Man mano che si procede, si acquista maggiore dimestichezza nell’utilizzare questi colori davvero sorprendenti!
Procedete con il Rosso, colorando i successivi spazi della Cartella Colori, inoltre grazie alla punta del pastello ben definita è possibile colorare anche dettagli più piccoli.
Procedete con cautela e ricordate di esercitare una leggera pressione sufficiente a colorare parte degli spazi.
Una delle caratteristiche del pastello ad olio che lo distingue anche da altri pastelli è la consistenza cremosa del pastello stesso che ci permette quindi di poter intervenire direttamente sul foglio sfumando il colore con le dita o se vogliamo grazie all’utilizzo di uno sfumino.
Questo passaggio rende questa tecnica davvero unica perché in base alle nostre necessità di realizzazione possiamo definire i dettagli e il grado di sfumatura che desideriamo rendere.
Cartella colori: lavoriamo sui colori freddi e sul bianco e nero
Procediamo con la nostra Cartella Colori con i Blu e i Verdi terminando con il Bianco e il Nero.
Un’altra caratteristica dei Pastelli ad olio è la possibilità di sovrapporre gli stessi colori creando così differenti tonalità e sfumature.
Il pastello ad olio Sennelier è un colore compatto e molto cremoso che permette di essere utilizzato in diverse tecniche pittoriche, potete inoltre selezionare i vostri colori da una vastissima gamma che propone ben 120 tonalità cromatiche brillanti e realizzare numerosissimi accostamenti!
Terminata la nostra Cartella Colori è consigliabile all’occorrenza: applicare un apposito fissativo che vi assicura una maggiore adesione sulla carta.
Questo prodotto eviterà ogni possibile usura del risultato ottenuto nel corso del tempo, a causa della luce, polvere ed altri fattori esterni.
Anche l’applicazione del fissativo è qualcosa da provare! Meglio fare le prime prove su una cartella colori per poi poterlo usare anche su un’opera vera e propria senza paura.
Articolo ed illustrazioni a cura della formidabile Giada Di Vita.
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