Proviamo insieme gli inchiostri colorati Winsor&Newton

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Cari amici di Momarte, ben trovati sul nostro blog! Quanti di voi conoscono già i prodotti della nota marca Winsor&Newton? Sapete che questa azienda ha introdotto i primi acquerelli, pensate un po’, già nel 1832? Nel corso del tempo, la Winsor&Newton ha infatti creato una vasta gamma di prodotti ed offre agli artisti un’ampia scelta di qualità. Ci sarebbe tanto da dire sui processi di lavorazione per la produzione di questi colori, ma oggi la nostra attenzione è rivolta alla selezione degli inchiostri liquidi.

Oggi vi presentiamo gli inchiostri liquidi della Winsor&Newton. In quest’articolo sperimenteremo insieme i pregi di questi colori e le differenti applicazioni d’uso!
Se ancora non avete acquistato questi colori, è possibile acquistare il set completo di 6 inchiostri in comode boccette “old style” da 14 ml, 5 pennini, un porta pennino e un blocco di carta per inchiostro nel fantastico cofanetto: Ink by Winsor&Newton.

Se, invece, volete acquistare le singole boccette, potete scegliere all’interno della vasta gamma di ben 26 colori, tutti miscelabili tra di loro. Dal Giallo Canarino al Nero Indiano, è possibile selezionare i colori che preferite; posso dire che c’è davvero l’imbarazzo della scelta! Tutti i colori sono riconducibili a dei codici, che, come ben sapete, sono fondamentali per ripristinare le “scorte” una volta finiti.

Potete creare miscele e accostamenti davvero originali grazie a questi colori super brillanti!

Gli inchiostri della Winsor & Newton si distinguono per la loro elevata brillantezza, possono essere diluiti con acqua ed essere usati con pennelli, pennino o aerografo! Per valorizzare al meglio le proprietà degli inchiostri è opportuno utilizzare carta per acquerelli. La carta su cui lavorate ha un ruolo fondamentale, è importante sceglierla con cura in base alla destinazione d’uso. Gli inchiostri Winsor & Newton sono riconosciuti in particolare per l’altissima qualità dei pigmenti e per la disponibilità delle tonalità ricercate. Inoltre, tra gli aspetti che distinguono in particolare questi inchiostri troviamo le caratteristiche confezioni adorabilmente decorate da illustrazioni tutte da collezionare, accuratamente riportate sulle etichette di ciascuna boccetta! ?

Prima di iniziare con la cartella colori di oggi, voglio suggerirvi di realizzare delle sfumature libere, su un foglio di carta per acquerello ed un pennello a punta tonda medio. Cominciate dal colore che preferite, immergete il pennello nella boccetta, facendo bene attenzione che, nel passaggio da una boccetta all’altra, le setole siano ben pulite ed asciugate. Provate a stendere il colore sul foglio, diluite i colori con più o meno acqua in base alla vostra preferenza. Potete sovrapporre linee, forme astratte, piccoli disegni, insomma date spazio all’ ispirazione. Questo esercizio che chiameremo “prova colori” vi permetterà di conoscere il grado di intensità cromatica di ciascun colore, in base a quanto diluite i singoli colori o se li userete puri. Acquisirete maggiore padronanza e sarà più facile procedere con la nostra cartella colori.

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Creiamo la cartella colori con gli inchiostri Winsor&Newton

Questa volta, abbiamo scelto di proporre un’atmosfera diversa, selezionando alcuni tra i colori più amati della gamma Winsor & Newton e che oggi conosceremo meglio: Vermiglione (970), Violet (971), Blue (952), Emerald (959), Ultramarine (969). Voi procedete con i colori a vostra disposizione, la cartella colori serve per l’appunto ad avere dei riferimenti per i vostri colori. A questo punto scegliete una figura geometrica che più vi piace, un quadrato o un cerchio per strutturare la vostra cartella. Trovo un metodo molto valido, quello di realizzare la cartella colori.

Una volta scelta la vostra figura, (come vedete questa volta ho optato per l’esagono), munitevi di un foglio di carta per acquerello su cui disporre la figura all’interno di più colonne tante quante i colori che avete a disposizione. Create delle colonne composte da tre figure. Ripetete dunque sul vostro foglio, nel verso che preferite, il disegno della stessa figura per tre volte. Una volta che la vostra griglia sarà pronta, potete procedere iniziando a dipingere la prima casella con il colore che preferite, potreste optare per una sequenza in base all’ordine crescete dei codici dei singoli colori ?

L’intento è quello di creare una griglia dalle differenti gradazioni per ciascun colore: dipingete il primo riquadro in alto a sinistra, con il colore scelto direttamente puro, poi passate al secondo riquadro per la seconda gradazione, colorate il riquadro immediatamente sotto al primo già dipinto diluendo leggermente, su una tavolozza, il colore con dell’acqua, per ricavarne una gradazione meno carica dello stesso colore. Proseguite con la terza gradazione: non resta che dipingere l’ultimo riquadro della nostra prima colonna, diluite il vostro colore maggiormente fino ad ottenere una tonalità che tende alla trasparenza.

Scopri i pennelli per l’illustrazione!

Ripetete lo stesso procedimento per ogni colore. Vi sorprenderete della fluidità di questi inchiostri e la vivacità cromatica che otterrete anche con i colori diluiti.

Una volta finita la cartella colori avete a disposizione tre gradazioni differenti dei vostri colori in modo da stabilire di volta in volta la tonalità di colore che vi occorre. ?

Adesso che conosciamo meglio le possibilità di applicazioni reali dei nostri colori possiamo cimentarci nel creare dei giochi di sfumature e mescolanze che vi consentiranno di vedere come si comportano determinati colori se accostati e miscelati, ricavando numerose possibilità di questi splendidi inchiostri!

Sfumature e miscele

Una delle principali caratteristiche degli inchiostri è la fluidità, ed in particolare l’elevata resa brillante dei prodotti della Winsor & Newton ci permette di creare sfumature e miscele originali tra i colori! Ho scelto di dipingere dei cristalli, quindi ne ho disegnato alcuni dalle diverse forme e dimensioni, su di un foglio per acquerello, lo stesso procedimento a mio avviso può essere adottato per infiniti soggetti che ci piacerebbe dipingere con diverse sfumature. Una volta realizzato il vostro disegno, con un tratto a matita leggero, iniziate a dipingere con un pennello a punta tonda, il primo cristallo.

Con il Vermiglione ed il Violet, fate in modo che i due colori si incontrino sulla superficie che volete dipingere, miscelandosi a vicenda, vi accorgerete immediatamente come il colore si espanderà a contatto con il foglio creando delle sfumature in modo naturale e casuale, che richiamano le variazioni cromatiche tipiche dei cristalli. Vi consiglio di optare per una coppia o più colori contrastanti in modo da ottenere risultati davvero originali!

Divertitevi con accostamenti diversi, ricordate che il colore va sperimentato per utilizzarlo al meglio! Infine con la tecnica dello spruzzo realizzate degli schizzi di colore bianco che denoteranno luminosità ai vostri cristalli.

Una volta dipinti i vostri cristalli potete inoltre divertirvi nel ritagliare le sagome da conservare nel caso potessero ritornarvi utili gli accostamenti di colore da riprodurre!
Come sempre non resta che mettersi all’opera! Inviateci le vostre realizzazioni e considerazioni o lasciate dei commenti dei risultati ottenuti con questi splendidi colori! Buon Winsor & Newton!

Divertitevi a scoprire alcune delle caratteristiche dei vostri nuovi inchiostri liquidi Winsor & Newton!

Alcuni consigli pratici

Prima di attingere con il pennello direttamente all’interno della boccetta, si consiglia di lavare bene i pennelli dai residui di colore, così da non rischiare di compromettere il colore. Può risultarvi comoda una tavolozza come quella indicata nel tutorial, su cui poter adagiare la quantità di colore che vi occorre.

Domande frequenti:

Gli inchiostri Winsor & Newton sono adatti per chi è alle prime armi?
Certo! Non serve essere un professionista, prima o poi bisogna pur iniziare e se sei agli inizi questi inchiostri sono adatti sia per le prime esperienze ma anche per chi è già esperto.

Il colore asciutto conserva la sua brillantezza?
Si, assolutamente, la brillantezza del pigmento si conserva anche con l’asciugatura.


Articolo ed illustrazioni a cura della formidabile Giada Di Vita.
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Articolo scritto da:

Fondatore del progetto MomArte, appassionato di pittura e Belle Arti a 360 gradi, completamente autodidatta e felice di essere un "eterno studente" (d'altronde non si finisce mai di imparare, no?). Amo scrivere articoli dove parlo delle tecniche pittoriche e dei materiali per dipingere. Se hai qualche domanda scrivimi e sarò felice di risponderti, oppure scopri di più su di noi!

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