Come fare le punte alle matite? Un confronto tra 12 diversi temperamatite KUM

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Scegliere e utilizzare il temperamatite corretto non è sempre facilissimo. Disegnatrici e disegnatori però lo sanno, la sua scelta è fondamentale e può fare davvero la differenza nella corretta riuscita di un disegno.

In collaborazione con la bravissima Giulia abbiamo voluto realizzare una guida che pone a confronto 12 diverse tipologie di temperamatite, parlando delle caratteristiche di ciascuno e consigliando la soluzione migliore per ogni tipologia di matita.

Per avere un quadro più chiaro ti consigliamo di dare uno sguardo al nostro video YouTube dedicato. Lo puoi trovare qui sotto!

Le caratteristiche dei temperamatite KUM

Nei successivi paragrafi parleremo delle caratteristiche di 12 diversi temperini KUM. Consiglieremo anche con quali prodotti affiancare il loro utilizzo in modo da non avere più problemi con la scelta.

Temperamatite in legno: 1 foro e 2 fori

Il Temperamatite in legno KUM è disponibile in due diverse versioni, con un foro da 8mm, oppure con due fori da 8mm e da 11mm. Le lame utilizzate sono esattamente le stesse in entrambi i temperini, resistenti e di alta qualità.

Proviamo inizialmente con una matita in grafite, come puoi vedere bene dal video il truciolo di legno non si spezza. Testiamo poi con una matita colorata Caran d’Ache, anche in questo caso la punta riesce in maniera ottimale. Possiamo quindi affermare che queste due tipologie di temperamatite sono adatte sia per matite in grafite che per matite colorate professionali.

Proseguiamo il test con una matita pastello, nello specifico utilizziamo una Pastel Pencil Caran d’Ache. In questo caso il risultato non è proprio soddisfacente, ne il foro da 8mm, ne quello da 11mm sono adatti a matite che hanno un corpo più spesso.

In conclusione, possiamo affermare che i due Temperamatite in legno sono adatti a matite in grafite e a matite colorate professionali ma non vanno bene per matite con corpo più spesso.

Temperamtite 400-5L KUM

Passiamo al temperamatite 400-5L, pensato appositamente per realizzare punte extra lunghe. È robusto ma al tempo stesso leggero, non risulta pesante da tenere in mano. È dotato di foro singolo di diametro da 8mm e le scalanature ai lati permettono una presa solida e stabile.

Utilizzando le matite in grafite si riesce ad ottenere una punta molto affilata, il legno rimane integro e non spezza la punta. Allo stesso modo funziona con le matite colorate, nel video Giulia ha provato con Derwent e Caran d’Ache Luminance.

Per quanto riguarda le matite pastello la situazione è un poco complicata. Con le Pastel Pencils Giulia ha avuto qualche difficoltà, mentre con le Carbothello ha ottenuto una buona punta, sempre facendo attenzione a non esercitare troppa pressione.

Temperamatite 202-24 KUM

Il temperamatite 202-24 KUM è ottimo per le matite in grafite e per quelle colorate. Si ottengono punte lunghe ed affilate. È sconsigliato per matite pastello, la mina si sbriciola.

Temperamatite in metallo 300-2 Brass KUM, con 2 fori

Il Temperamatite 300-2 Brass di KUM è dotato di due fori, uno da 8mm e uno da 11mm. Le lame di questo temperino sono super resistenti, realizzate in acciaio ad alto contenuto di carbonio, per un’affilatura perfetta.

Giulia lo ha provato con le Supracolor, Museum e Luminance, ottenendo un ottimo risultato, la punta esce leggermente più corta rispetto ai temperini che abbiamo descritto in precedenza. Funziona bene anche con le Carbothello.

Per le Pastel Pencils Caran d’Ache questo temperino non è consigliato. Il foro più piccolo non va bene e, purtroppo, anche con quello più grande non si riesce ad avere il controllo necessario per affilare la punta senza spezzarla.

Giulia ha provato anche a temperare una sanguigna secca, giusto per fare un test, ma per questo tipo di materiale per natura molto polveroso non è lo strumento adatto.

Temperamatite Meisterwerk KUM

Passiamo ora a uno dei migliori temperamatite presenti sul mercato, si tratta del KUM Meisterwerk. La parola “Meisterwerk” in italiano significa capolavoro e, dopo diversi test, possiamo dire che il nome rende giustizia al temperino.

Le lame sono di altissima qualità, realizzate in acciaio con alto contenuto di carbonio, e ce ne sono due extra, in sostanza potrai temperare un infinito numero di matite se lo conservi con cura. Il corpo è di metallo e risulta leggero e resistente.

Il corretto utilizzo di questo temperino prevede due fasi:

  • Fase 1: utilizzando il primo foro si rimuove il legno. Come vedi bene dal video la parte superiore in metallo, quella vicino alla gomma azzurra, ha uno spazio dove passa la mina già temperata, senza legno. Quindi la gomma azzurra blocca la mina che altrimenti si potrebbe temperare all’infinito. In questo step la punta rimane piatta ed è necessario passare alla fase 2.
  • Fase 2: questo step è necessario per completare l’affilatura. Si utilizza il foro 2 per avere punte super affilate, mantenendo il legno intonso.

Utilizzando questo temperino ci siamo accorti che ci vuole un po’ di manualità e un po’ di pratica per non esagerare con la pressione. L’utilizzo è comunque molto intuitivo. Giulia alla seconda matita aveva già capito come fare per non spezzare l’estremità una volta rimosso il legno.

Nel video Giulia ha provato con matite di brand diverso per fare un confronto accurato. Utilizzando una Grafwood, conosciuta per il suo corpo più spesso rispetto a una matita in grafite classica, il risultato è ottimo. Il temperino si comporta bene anche con le Luminance, data la mina più morbida bisogna comunque prestare massima attenzione.

Temperamatite 218T KUM

Passiamo ora al temperamatite 218T con serbatoio. Va bene sia con matite in grafite che con matite colorate, realizzando punte non eccessivamente affilate.

Temperamatite Butterfly Black Widow KUM

Il temperino Butterfly Black Widow ha un piccolo inserto in plastica rossa. Si tratta del Sistema Tipformer che serve a fermare la punta ed evitare che diventi troppo affilata, rendendola maggiormente tonda. Può essere rimosso a seconda della tipologia di punta che vuoi realizzare. Il Tipformer può anche essere utilizzato per pulire le lame.

Temperamatite Glass M1

Il serbatoio del temperino Glass M1 è davvero capiente. Il foro da 8mm è adatto sia a matite in grafite che colorate. Utilizzandolo si riescono a ottenere punte non troppo affilate.

Temperamatite 4 in 1

Il temperamatite 4 in 1 è l’ideale se lavori con matite di diametro diverso. Da un lato abbiamo un doppio foro, adatto a matite di diametro 7mm e 10mm. Dall’altro lato abbiamo invece due fori adatti a matite di 8mm e di 11mm.

Il fatto di avere 4 fori tutti diversi tra di loro fornisce una versatilità eccezionale al prodotto e, inoltre, permette di temperare e affilare tutte le tipologie di matite. Il 4 in 1 rende alla perfezione con matite in grafite e matite colorate e, inoltre, svolge un ottimo lavoro anche con le Pastel Pencil.

Temperamatite Cube M2

Il KUM Cube M2 è dotato di serbatoio e ha due fori, uno da 8mm e uno da 11mm. Sganciando il coperchio si arriva al temperamatite, oltre ai due fori classici ha anche un piccolo foro che consente di affilare le mine che vengono utilizzate con il portamine.

È ottimo per le matite in grafite e per matite colorate morbide come le Luminance.

Temperamatite Automatico AS2M KUM

Esattamente come abbiamo visto per il Meisterwerk anche per il AS2M KUM l’affilatura avviene in due step. Tramite il primo foro si rimuove il legno, mentre tramite il secondo si perfeziona la punta.

Anche qui, per affilare le mine in grafite usate con i portamine, si hanno due forellini piccoli sulla parte laterale del temperino. Questi piccoli buchi possono anche essere usati per le matite in grafite, solo se riesci a fare una punta molto lunga.

Questo temperino si comporta bene con matite in grafite e con matite colorate come Coloursoft, Luminance e Derwent. È ottimo se utilizzato anche con le Pastel Pencil, rispetto al Meisterwerk la punta risulta più lunga ma leggermente meno affilata, un risultato Comunque apprezzabile.

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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