Dipingiamo una foglia di Oleandro con gli acquerelli

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Uno dei soggetti più amati quando si dipinge con gli acquerelli sono le piante.
Non a caso esistono moltissimi artisti che si sono dedicati completamente a questo genere di dipinti, che viene generalmente chiamato “Acquerello Botanico”.

Facendo una semplice ricerca per immagini, ci si imbatte in un’infinità di stupende opere e creazioni. Lo stile ricorda molto spesso quello dei vecchi libri di botanica, quando per mostrare le varie specie di piante non si usavano foto, ma delle vere e proprie illustrazioni create da esperti artisti.

Oggi ti proporrò una lezione speciale, dove dipingeremo insieme una foglia di oleandro con gli acquerelli.
Lo stile sarà proprio ispirato alle illustrazioni botaniche, con un tocco moderno. Tutte le illustrazioni sono state realizzate dalla bravissima Luciana Leone @loobyart!

La foglia di Oleandro dipinta con gli acquerelli

Dipingere una foglia con gli acquerelli passo passo

I materiali usati in questa guida

Partiamo subito con la lista dei materiali che useremo in questo tutorial.
Come ti ho anticipato lavoreremo con gli acquerelli, quindi avremo un “equipaggiamento” davvero ridotto al minimo: colori, pennelli, carta e… acqua! 😉

Come colori useremo gli Acquerelli Maimeri Blu, di cui abbiamo parlato tempo fa nell’articolo dedicato ai migliori acquerelli professionali. Sono degli acquerelli molto luminosi e facili da stendere, con un’ottima resa. Forse meno famosi rispetto ad altre marche, ma ti assicuro che non sono assolutamente da meno dal punto di vista qualitativo. Proprio un paio di anni fa la serie Maimeri Blu è stata completamente rivista, aggiornando la scheda colore con nuovi pigmenti ancora più pregiati, il design e packaging ed offrendo in questo modo un prodotto fresco e moderno.

Tra i vari pennelli che sono stati usati, ti segnalo il curioso Dartana della Da Vinci. Viene chiamato anche pennello “punta a freccia” ed infatti il nome Dartana deriva proprio dall’inglese “dart”. In pelo sintetico chiaro, le setole lunghe e rigide permettono una precisione assoluta nelle pennellate, senza mai sbavare!

Come carta abbiamo scelto la Canson Heritage a grana fine, nella grammatura da 300. Canson produce le carte per acquerello più usate e quella che abbiamo scelto è 100% puro cotone resistente ed assorbente. Ci si chiede spesso se sia meglio Canson o l’altra famosa marca francese di cui non diremo il nome… anzi che chiameremo “Archi”: se vuoi vedere un confronto, ne abbiamo parlato in questo articolo dove le abbiamo provate entrambe.

Il disegno della foglia

Siamo finalmente pronti per iniziare!

Per prima cosa ricordati di fissare il foglio sul piano di lavoro, per fare in modo che non si sposti mentre dipingi e per darti maggiore stabilità. Usa sempre dello scotch di carta e fai molta attenzione quando devi rimuoverlo, in modo da non rovinare il foglio.

Inizieremo disegnando il soggetto, cioè le nostre foglie di Oleandro, a matita direttamente sul foglio per acquerello.
Tieni un tratto molto leggero e cerca di disegnare, oltre al profilo delle foglio e dei rami, anche i dettagli più importanti.

Contemporaneamente puoi iniziare a preparare anche i colori, una tavolozza, i pennelli e dei barattoli con dell’acqua.

Disegnamo le foglie con la matita

Stendiamo il colore di fondo

Effettueremo una prima stesura di colore neutro per creare una sorta di underpainting.
La tinta è ottenuta miscelando del Giallo di Napoli 104 a dell’Ocra Gialla 131, diluendo molto la miscela. Il risultato sarà un colore molto chiaro, come puoi vedere nella foto.

Usando il pennello Dartana Da Vinci stenderemo lo primo strato lavorando bagnato su asciutto.
Ti stai chiedendo cosa significa “bagnato su asciutto”? Vuole dire che useremo il pennello contenente il colore e acqua (e quindi bagnato) direttamente sul foglio a secco (e quindi asciutto). La miscela di pigmento e acqua si espanderà seguendo le fibre e la grana della carta ed andrà ad asciugarsi molto rapidamente: è quindi possibile che rimangano delle zone un po’ più scure di altre, cioè dove si fermerò più colore, anche senza farlo apposta.

Stendiamo il colore di fondo

Stendiamo il secondo strato di colore

Una volta asciugato il fondo, possiamo passare al secondo strato di colore.
Prepariamo una miscela unendo il Verde Vescica 358 ad una punta di Terra D’Ombra Bruciata 492. Anche qui la miscela dovrà essere abbastanza diluita, per lasciare uno strato sottile e leggero.

Fondendosi con il primo strato di colore e lavorando sulla carta ormai asciutta, le foglie inizieranno ad avere già del carattere, con zone più scure, alcune più verso il verde ed altre verso l’ocra.

Diamo una seconda mano di colore verde

Coloriamo ogni foglia ed intensifichiamo il colore

Lasciamo asciugare e passiamo ad una stesura più intensa del colore, questa volta stendendo il colore foglia per foglia.

Utilizziamo il Verde Vescica 358 mescolato con una punta di Seppia Naturale 486 ed una punta di Verde Cupro Chiaro 322.
Stendiamo il colore concentrandoci su ogni foglia, cercando sempre di ottenere un risultato non troppo regolare, cioè non troppo piatto.

Con la superficie delle foglie ancora bagnata, usiamo altro colore Seppia Naturale diluito per creare delle macchie più scure. Le macchie saranno molto piccole, cerchiamo di usare il pennello molto di punta ed in maniera sempre irregolare ed imprevedibile.
Come si può vedere dalla foto, non tutta la superficie è stata scurita, ma alcuni dettagli chiari della foglia non sono stati coperti.

Ripassiamo il colore foglia per foglia

Concentriamoci sui dettagli

Una volta scurite tutte le foglie, passiamo ai dettagli.
Osserviamo bene le foglie di riferimento e cominciamo a disegnare le nervature e tutte le imperfezioni che riusciamo a distinguere.

Quando si lavora su questi dettagli, mi piace dipingere lasciando sulla tavolozza tutti i colori di cui ho bisogno, che in questo caso Verde Vescica, Verde Foresta, Seppia Naturale, Ocra Gialla, Giallo di Napoli, Verde Oliva e Verde Cupro Chiaro.
Li miscelerò a mano a mano che mi serviranno, in modo da ottenere la tonalità che più si avvicina a quella ricercata.

Dipingiamo i dettagli e le nervature

Dipingiamo l’ombra

Per donare un tocco realistico alla pianta, ne abbiamo dipinto l’ombra sul foglio.
Questa è stata realizzata con una miscela di Lacca Rosa 182 e Blu Primario 400, con una punta di Seppia Naturale per scurire.
Il pennello utilizzato è sempre il precisissimo Dartana della Da Vinci.

Come puoi vedere dalla foto l’aggiunta dell’ombra dona un carattere ancora più forte alla nostra illustrazione!
Ci siamo quasi, manca solo l’ultimo passaggio!

Dipingiamo l'ombra delle foglie

Le nervature delle foglie e i dettagli finali

Per ultima cosa ultimiamo i dettagli chiari delle nervature delle foglie e delle imperfezioni che rendono ogni creazione di Madre Natura unica e irripetibile!

Per fare le piccole nervature abbiamo usato del Bianco Gouache (quindi della tempera) leggermente diluito. Questo farà risaltare ancora di più i colori circostanti, oltre a regalare un effetto ancora più realistico e quasi tridimensionale, come se “esca” dal foglio.

Foto della foglia con i dettagli bianchi realizzati con gouache

Il dipinto è concluso!

Il risultato è davvero splendido, non trovi?
Spero che anche tu sia soddisfatta del tuo dipinto, anzi se vuoi condividerlo con noi perché non lo pubblichi sulla nostra pagina Facebook o lo aggiungi al tuo profilo Instagram taggandoci nella foto?

Siamo curiosi di vedere se questa guida ti è stata utile.
E per qualsiasi domanda non dimenticarti di scriverci un commento… saremo felici di risponderti!

A presto!
Tiziano & Luciana


Articolo ed illustrazioni a cura della bravissima Luciana Leone.
Profilo Instagram: @loobyart

Il risultato finale, con foglia e disegno a confronto!

Articolo scritto da:

Fondatore del progetto MomArte, appassionato di pittura e Belle Arti a 360 gradi, completamente autodidatta e felice di essere un "eterno studente" (d'altronde non si finisce mai di imparare, no?). Amo scrivere articoli dove parlo delle tecniche pittoriche e dei materiali per dipingere. Se hai qualche domanda scrivimi e sarò felice di risponderti, oppure scopri di più su di noi!

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