Quella di chiedersi come promuovere la tua arte online è una delle domande più frequenti che si pone un aspirante artista.
Questo è un argomento molto delicato, molto “tecnico”, se vogliamo. Qui però si intende una tecnica diversa dalla quella pittorica.
Mi riferisco piuttosto alla capacità di saper mettere in valore il proprio lavoro per poter creare un interesse intorno ad esso ed attrarre le altre persone.
Siamo indicibilmente felici di sapere che, lì fuori, ci sono tanti artisti che hanno deciso di fare un pezzetto di strada insieme a Momarte.
Acquistando una nuova confezione di colori a olio per poter contare su delle tinte di alta qualità, intense, spaziate e ben equilibrate. Comprando un nuovo cavalletto da studio, per portare il proprio atelier al livello successivo. Scegliendo la matita sanguigna perfetta, per fare dei ritratti incredibilmente affascinanti. O magari leggendo i nostri post sulla scelta degli accessori per la pittura, o ancora, sulle migliori tecniche per il disegno artistico.
Molti di loro ci scrivono su Whatsapp, altri su Facebook e su Instagram, e abbiamo così l’opportunità di districare i loro dubbi, di accettare i loro suggerimenti, di scoprire le loro storie. E proprio in questo modo, tra una chiacchierata e l’altra, ci siamo resi conto che qui, intorno al nostro negozio online, c’è un nutrito gruppetto di artisti che desidera trasformare il proprio fantastico hobby in qualcosa di più grande e, se possibile, remunerativo.
Alcuni hanno già iniziato a vendere qualche opera, altri sono solo agli inizi di questo percorso.
Tutti, però, sembrano avvertire la medesima esigenza: trovare un modo per promuovere la propria arte online in modo efficace.
Come promuovere le tue opere in rete: i 5 principi fondamentali
All’inizio potrebbe sembrare banale: sei un bravo artista? Le tue opere sono belle?
Allora non devi fare altro che pubblicarle online, qualcuno le comprerà di certo!
Purtroppo non funziona così: chi parte da questo approccio fa un errore madornale, il più diffuso tra tutte le persone che si avvicinano per la prima volta al mondo del marketing online.
Qual è questo errore?
Semplice: pensare che Internet sia la soluzione dei tuoi problemi, quando invece si tratta unicamente di un mezzo. Sì, un mezzo, che se usato nel modo giusto ti può portare, con un po’ di pazienza e di impegno, alla tua soluzione.
Ma tu, che sei un artista, non vuoi certo perdere tempo a studiare le leggi del marketing e della promozione online.
E avresti pure ragione. Un’infarinatura minima, se promuovere la tua arte online, è però necessaria.
Ecco quindi che oggi vogliamo darti le 5 regole fondamentali per promuovere le tue opere in rete: sono dei principi semplici ma efficaci per imboccare la strada giusta e riuscire a creare il tuo pubblico di ammiratori – e potenziali clienti – online. Leggi queste regole, imparale e mettile in pratica già a partire da domani!
1. Promuovi la tua arte partendo da un buon Marketing plan
Sì, sappiamo già che ‘Marketing plan‘ è uno di quei concetti che non volevi proprio sentire.
Ma tranquillo: non stiamo parlando di una cosa particolarmente spaventosa o troppo noiosa. Nossignore.
Tu non sei la Coca-Cola, non ti serve un piano digitale complesso: tutti quello che devi fare è decidere le attività che dovrai fare per promuovere la tua arte online, selezionando i canali che dovrai usare e fissando delle scadenze.
Niente di terribile, no?
Per di più, quando sarai arrivato in fondo a questo corposo articolo, in testa avrai già le basi necessarie per stilare una bozza del tuo Marketing plan.
Per partire, in ogni modo, devi porti alcune domande fondamentali. Chi è il tuo pubblico ideale? Ovvero, chi è potenzialmente interessato alle tue opere? Quali sono i tuoi obiettivi di medio periodo, e quali a lungo termine? Dà delle risposte realistiche a queste domande, e continua a leggere…
2. Promuovi la tua arte creando il tuo personal brand
Cos’è il tuo personal brand? É la tua marca personale, sei tu, o meglio, è l’insieme di tutte quelle cose che vengono dette, pensate e sentite sul tuo conto in quanto artista. Occhio: il fatto di ‘creare’ un personal brand non significa che devi creare una maschera dietro alla quale dovrai nasconderti. Nossignore: un brand funziona solo se è autentico.
Devi dunque pensare a quali sono i tuoi punti di forza, le tue caratteristiche peculiari, gli aspetti che ti rendono unica, e creare un’immagine coerente che deve essere mantenuta tale in ogni canale e in ogni situazione.
Sui social network, in galleria, sul tuo blog: il tuo personal brand deve essere unico e coerente, così da essere riconoscibile.
Il trucco, in ogni caso, è mostrare quello che sei in modo chiaro e lampante, senza però ostentare alcunché – anche se, quando si tratta di artisti, un po’ di ostentazione può legittimamente entrare in gioco!
3. Promuovi la tua arte creando un sito web efficace
Bene, passiamo alla pratica.
Uno dei canali principali del tuo marketing plan, il luogo fondamentale in cui costruire il tuo personal brand, nonché la vetrina centrale in cui mostrare le tue opere: tutto questo è il tuo sito web.
Di base, per la costruzione di un sito web per artisti, valgono le medesime regole che si devono essere rispettare per la creazione del portale di un ingegnere, di un fisioterapista o di un maestro di tennis. Il sito deve essere chiaro, deve caricarsi velocemente per non allontanare gli utenti, deve puntare a posizionarsi bene sui motori di ricerca e deve essere aggiornato nel tempo.
Non ci dilungheremo sui dettagli tecnici della realizzazione di un portale: nella maggior parte dei casi, un artista in erba può partire con un sito web self made, utilizzando per esempio dei pacchetti già pronti per creare un sito web gratuito (Se questi termini ti mandano in confusione, fammi pure qualche domanda nei commenti e ti risponderò con piacere!). L’importante è che il tuo sito web sappia trasmettere subito, già a una prima occhiata, la tua filosofia, il tuo approccio, i tuoi perché: a questo scopo, la maggior parte degli artisti posta già in homepage le proprie opere più importanti.
Dovrai poi costruire una Bio che sappia raccontare, pur senza dilungarsi troppo, il tuo percorso di artista. E – la sezione più importante di tutte – dovrai creare un portfolio, una galleria delle tue opere. Decidi tu quali opere inserire e in che ordine: se ci sarà una filo conduttore tra l’una e l’altra, meglio ancora.
Un unico avviso: considera il fatto che il tuo sito web deve essere veloce, e che i tempi di caricamento devono essere ridotti.
Evita, dunque, di pubblicare immagini troppo pesanti!
4. promuovi la tua arte tramite i social media
Di social media, lo sappiamo, ce ne sono tanti: il pericolo di chi vuole promuovere la propria arte online è quello di voler essere presente presente su tutte le piattaforme di social network, e quindi su Facebook, su Twitter, su Instagram, su LinkedIn, su Pinterest e via dicendo. Il nostro consiglio è invece quello di partire con uno o due canali, facendo le cose fatte per bene, anche perché ogni piattaforma è caratterizzata da regole e da stili differenti.
Trattandosi di arte visiva, e quindi in primo luogo delle fotografie delle tue opere, il primo social network dal quale partire è certamente Instagram.
Inizia quindi a postare delle immagini delle tue opere, avendo cura di fare delle fotografie che sappiano valorizzare al meglio il tuo lavoro.
Potrai postare le immagini delle tue opere finite, le fotografie dei tuoi quadri in lavorazione, degli scatti del tuo atelier, dedicando un post a ogni singola immagine o riunendo più foto in un unico post… le possibilità sono infinite, e ti può certamente aiutare seguire i profili Instagram di artisti già affermati per prendere spunto e lasciarti ispirare (anche per quanto riguarda la gestione dei hashtag).
5. non smettere mai di promuovere la tua arte
Ecco la quinta regola per promuovere la tua arte online: non smettere mai.
Pensi che non sia una regola importante?
Ebbene, devi sapere che ogni progetto ‘amatoriale’ di promozione online parte – quasi – sempre in quarta, con il massimo dell’entusiasmo: si crea un sito web, si pubblica un post al giorno su Instagram e su Facebook, si avvia un blog. Per le prime settimane, tutto bene.
Poi però la creatività, l’entusiasmo e lo slancio vengono meno. Ed è lì che bisogna ricordarsi che la promozione online non è un momento, no, è un processo che dura nel tempo. Un consiglio? Parti piano: quella che ti aspetta è una maratona, non una sfida sui 100 metri!
Voglio promuovere le mie opere: domande e dubbi
In questa sezione risponderò alle domande che potresti avere con la massima schiettezza e sincerità possibili.
Tieni sempre presente che ogni persona ed ogni artista sono diversi… generalizzare è sempre difficile, ma cercherò di chiarire i tuoi dubbi o di darti almeno qualche indizio per poi proseguire le tue ricerche.
Non ho un budget da spendere o non voglio spendere soldi, come posso promuovermi online?
Partiamo subito con una domanda “difficile”, che potrebbe essere riscritta così “posso realizzare il mio piano marketing a costo zero?”.
La mia risposta è sì, almeno all’inizio.
Internet è un luogo pieno di risorse, di informazioni e di esperienze. Una buona parte di queste è gratuita, cioè è accessibile liberamente a tutti grazie ad una ricerca tramite motore di ricerca.
Partendo dalle parole chiave che ti ho dato in questo articolo inizia a ricercare i termini principali.
Cosa vuol dire “marketing plan”? Cosa vuole dire e come si fa un “personal brand”? Come si fanno delle belle foto su Instagram?
Dopo che avrai appreso i concetti di base, scegli la tua piattaforma di riferimento, sia essa Instagram, Facebook, Youtube o Tik Tok.
Ed ora inizia a fare quello che si definisce “steal like an artist”, cioè “ruba come un artista”. Rubare non si intende nel senso di plagiare o commettere un’infrazione della proprietà d’autore, ma piuttosto come “studia, analizza, impara dai grandi, adatta ai tuoi scopi e al tuo carattere e… replica il metodo!”.
Queste poche azioni, che comportano però molto impegno e tempo, sono tutte a costo zero. Richiedono solo dello sforzo mentale ed una buona organizzazione.
Ho un profilo social e vengo contattato sempre da esperti che mi chiedono consulenze a pagamento. Devo fidarmi?
Questa è una situazione classica, che dovrai imparare a gestire per non farti fregare.
Molti “marketers” (cioè le persone che si occupano di marketing) alle prime armi vanno a caccia di clienti contattandoli direttamente tramite Instagram o Facebook.
Se all’inizio è qualcosa che può farti piacere e pensare “che bello! ha contattato proprio me!”, ben presto capirai che fanno la stessa cosa con tantissime persone, perché su 100 persone contattate, almeno 5 risponderanno, no?
Con questo non sto dicendo che non esistono esperti di marketing sinceri, onesti e soprattutto bravi.
Per capire se qualcuno è davvero un professionista, cerca di studiare il suo profilo e di capire come si vende attraverso la rete.
Il suo profilo Instagram è attivo e con foto ben curate e in tema? Pubblica articoli ed analisi sui vari aspetti del marketing? Esistono testimonianze di altri artisti che hanno lavorato con lui/lei? Puoi contattare questi artisti per avere il loro parere o sono testimonianze finte?
Riassunto in breve: come in molti settori, gli esperti non hanno bisogno di andare a caccia di clienti. Sono i clienti che si rivolgono a loro.
Se qualcuno va a caccia di clienti vuol dire che è alle prime armi, proprio come te. Per questo motivo valuta bene ogni tua scelta!
Cosa vuol dire “storytelling”?
Il termine storytelling è molto diffuso nel mondo del marketing.
Tecnicamente può essere tradotto come “narrativa”, ma io preferisco la traduzione impropria di “raccontare una storia”.
E’ quindi una metodologia narrativa, o un processo, grazie alla quale possiamo comunicare qualsiasi cosa (emozioni, idee, fatti, sensazioni) al nostro pubblico.
Nella pratica, a cosa ti serve questo “storytelling”?
Devi essere in grado di raccontare una storia al tuo pubblico, di tenerlo incollato e di attrarre nuove persone verso di te.
Proprio come quando da piccola ti leggevano una fiaba e tu ne rimanevi estasiata, ferma ad ascoltare fino alla fine, tu devi essere in grado di avere lo stesso effetto sulle persone che ti seguono.
Non devi solamente mostrare la foto del tuo dipinto, devi essere in grado di costruirci intorno una storia. Spiega come è nato quel quadro, come lo hai realizzato, spiega soprattutto i momenti difficili, le difficoltà (molti potranno immedesimarsi in te!) e la soddisfazione finale nell’averlo completato.
Tutto questo può essere fatto con varie azioni: varie foto, devi video dove racconti il processo, un articolo o tutte queste tre cose insieme.
Insomma, siamo umani, parliamo e comportiamoci da umani!! 🙂
Leave A Comment