Come diluire i colori acrilici: 2 diversi metodi

  • View Larger Image

Una delle prime domande che un principiante si pone dopo essersi avvicinato alla pittura acrilica è “Come posso diluire i miei colori acrilici?“.

Scommetto che anche tu ti sei trovato in questa situazione e hai iniziato le tue ricerche per trovare la risposta a questa semplice, ma allo stesso tempo fondamentale, domanda.

Infatti, capire come diluire correttamente i tuoi colori è un passaggio obbligato per poterti esprimere nel miglior modo sulla tela e per sviluppare la tua tecnica e la tua creatività. Ed una delle soluzioni che puoi usare è davvero così facile, che quasi non ci penseresti! Te la spiegherò a brevissimo!

Vai subito alla risposta!

Questo articolo è ispirato al nostro video YouTube, realizzato in collaborazione con la bravissima Giulia. Per comodità ti riportiamo il video qui sotto, consigliamo di dargli uno sguardo in modo da comprendere al meglio ciò che vedremo in questa guida!

I materiali che utilizzeremo in questa guida

Per poter mostrare come diluire i colori acrilici utilizzeremo gli Acrilici Amsterdam e, nello specifico, la serie Standard. Si tratta di colori acrilici di buona qualità, realizzati al 100% con resina acrilica e tramite pigmenti puri e non sbiadenti.

Le caratteristiche della composizione li rendono estremamente resistenti alla luce, la presenza di resina acrilica consente infatti la formazione di un film di vernice estremamente durevole nel tempo. Inoltre, essendo resistenti agli alcali, risultano adatti per realizzare pitture murali. Gli Amsterdam hanno una cartella colori ampia, con ben 83 diverse tonalità tra cui è possibile trovare anche colori metallici e reflex.

Oltre ai colori ci servirà un supporto adeguato ai colori acrilici. Stiamo parlando della Carta Telata per Acrilico, Liquitex Basics, un supporto realizzato in pura cellulosa acid free dove le fibre vengono stese e intrecciate in modo da creare un texture che ricorda molto quella delle tele. La grammatura del blocco (contenente 12 fogli) è di 300 gr/mq e sono disponibili le versioni A5, A4 e A3. Serviranno poi una spatola per miscelare il colore, noi utilizziamo la linea Freestyle di Liquitex, e un Medium Fluidificante prodotto sempre dal marchio statunitense.

Come diluire i colori acrilici

Prima di mostrarti i due metodi per diluire i colori acrilici è bene parlare brevemente della loro composizione e mostrare la densità dei colori che utilizzeremo nella guida. n generale possiamo dire che i colori acrilici sono un’invenzione “moderna”, e moderna è anche la loro composizione. Al loro interno non si trovano infatti colle di animali o chiare d’uovo ma bensì pigmenti di tipo acrilico.

Esattamente come gli acquerelli e le tempere, anche gli acrilici sono a base sintetica acquosa. A differenza delle due tecniche appena citate, però, questi ultimi presentano una presenza maggioritaria di agenti leganti che ne determinano la struttura caratteristica, elastica e malleabile.

Acrilico denso steso con spatola

Un esempio di acrilico molto denso che viene steso con una spatola

Detto ciò iniziamo il nostro processo di diluizione dei colori acrilici. Il primo step da effettuare è quello di verificare la densità dei colori che stiamo utilizzando, senza nessuna diluizione. Per capire ciò noi abbiamo miscelato del Bianco di Titanio con del Giallo Primario, per creare un giallo più chiaro. Come puoi ben vedere dal video, per ottenere una miscela omogenea devi lavorare molto bene la vernice servendoti di una spatola o di un pennello.

Stendendo l’Acrilico Amsterdam si nota fin da subito la sua elevata cremosità. Il colore puro può essere utilizzato per dare spessore alle tue opere oppure se ti piace la pittura materica. La vernice non diluita, se ha una viscosità simile a quella degli Amsterdam, si stende con più difficoltà e potresti vedere il segno delle pennellate. Proprio per questo motivo vogliamo illustrarti due metodi per diluite gli acrilici, andiamo!

Diluire i colori acrilici con l’acqua

Per diluire il colore utilizzando solamente acqua in primis è necessario preparare una noce di colore, noi abbiamo scelto il Blu Oltremare. Per la prima linea stendiamo il colore puro, in modo da tenerlo come riferimento per mostrare cosa cambia quando si diluisce il colore stesso con più o meno acqua.

Passiamo ora alla seconda pennellata. Aggiungendo una goccia d’acqua alla vernice, notiamo subito che il pennello scorre più facilmente e il colore rimane uniforme anche se inizia a perdere un po’ di coprenza.

Con la terza pennellata mescoliamo una parte di colore a una parte di acqua, mantenendo un rapporto di 50 a 50. Visivamente sembra molto simile alla seconda pennellata ma in realtà la consistenza è molto più difficile da gestire in quanto decisamente più liquida. Si nota dal fatto che la vernice va a posizionarsi all’estremità della linea, dove rimane più scura.

Per la quarta pennellata misceliamo più acqua che colore. Anche se è risaputo che l’acqua non dovrebbe eccedere il 25% dell’acrilico, abbiamo comunque voluto provare per vedere il risultato. Effettivamente abbiamo avuto difficoltà a stendere in maniera uniforme il colore, però, come puoi ben vedere dal video, una volta asciutto ha una trasparenza che ricorda molto quella tipica dell’acquerello.

Diluire i colori acrilici con il medium fluidificante

Per preparare il fluidificante, il primo step è quello che prevede di aggiungere 10 ml di prodotto a 200ml di acqua. È importante rispettare sempre le proporzioni indicate sull’etichetta del flacone e nel caso in cui dovessi avere dei dubbi, non esitare a contattarci.

Esattamente come abbiamo visto con la diluizione tramite acqua, mettiamo a confronto varie pennellate, aggiungendo man mano sempre più medium fluidificante. Nelle prime due pennellate non si nota una grandissima differenza, mentre dove abbiamo messo più fluidificante il medium ha fatto davvero la differenza. Il colore è più facile da stendere e, una volta asciutto, risulta decisamente più uniforme.

Per rendere il tutto più comprensibile, ti consigliamo di dare uno sguardo alle foto qui sotto. La prima rappresenta la diluizione tramite il medium fluidificante mentre la seconda mette a confronto le pennellate realizzate con la diluizione tramite acqua e quelle con la diluizione tramite medium. Speriamo che questa guida e che il nostro video YouTube ti aiutino nella diluizione dei tuoi colori acrilici, nel caso in cui dovessi avere dubbi siamo sempre a tua disposizione!

Articolo scritto da:

Fondatore del progetto MomArte, appassionato di pittura e Belle Arti a 360 gradi, completamente autodidatta e felice di essere un "eterno studente" (d'altronde non si finisce mai di imparare, no?). Amo scrivere articoli dove parlo delle tecniche pittoriche e dei materiali per dipingere. Se hai qualche domanda scrivimi e sarò felice di risponderti, oppure scopri di più su di noi!

Leave A Comment