Recensione delle matite colorate Pitt Pastel Faber-Castell

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Le matite pastello Pitt Pastel sono una soluzione ottimale sia per artisti esperti, sia per artisti amatoriali che vogliono iniziare a sperimentare con questa tipologia di matite.

Per le disegnatrici e i disegnatori il marchio Faber-Castell è uno dei più conosciuti e apprezzati. La qualità delle matite prodotte dall’azienda tedesca è davvero elevata e contribuisce a renderle tra le più vendute in tutto il mondo.

Oggi parleremo delle Pitt Pastell, tratteremo le principali caratteristiche e forniremo qualche consiglio riguardo i migliori supporti da affiancare al loro utilizzo. Andiamo!

Quali sono le caratteristiche delle matite colorate Pitt Pastel

Le Pitt Pastel di Faber-Castell sono delle matite pastello. Prima di partire parlare delle loro caratteristiche è bene specificare il significato di questo termine.

Le matite pastello possono essere definite come un punto di incontro tra il mondo delle matite colorate e quello dei pastelli secchi. All’interno dell’involucro in legno è infatti presente una mina che riproduce, in maniera più precisa possibile, la stessa struttura del pastello.

Utilizzando questa tipologia di matite si noterà la loro friabilità e morbidezza, associate alla possibilità di ottenere un’infinità di sfumature e colori particolarmente brillanti.

Parlato brevemente di questa tipologia di matite, possiamo analizzare nello specifico le peculiarità delle Pitt Pastel. Se desideri approfondire maggiormente l’argomento della matite pastello ti consigliamo di dare uno sguardo a questo link.

Il design e l’aspetto estetico

Le Pitt Pastel si caratterizzano per una mina di 4.3mm avvolta da un corpo circolare in legno per un diametro totale 8.2mm. Come abbiamo già visto nell’articolo dedicato alla produzione sostenibile di Faber-Castell, l’azienda tedesca è super attenta a garantire un ciclo ecologico sostenibile per il legno utilizzato nella produzione delle matite. Infatti ogni anno, pianta oltre un milione di nuovi alberi in modo che, dopo una ventina d’anni, siano pronti per essere utilizzati per produrre il corpo delle matite.

Lungo il fusto, da un lato, si trova la scritta “Germany” che indica la nazione dove è collocata la sede centrale di Faber-Castell, il nome della matita ovvero Pitt Pastel e infine il logo e il nome Faber-Castell. Sul lato opposto troviamo il codice a barre, un codice che le differenzia dalle altre matite Faber-Castell, il codice pigmento e le stelle che indicano la resistenza alla luce.

L’estremo finale del corpo della matita è rivestito di una vernice identica al colore della mina. Questa caratteristica è molto utile quando sono visibili solo le estremità delle matite, in quanto consente ad artiste e artisti di scegliere in maniera rapida e veloce la tonalità da utilizzare.

Mina, pigmenti e colori

Le Pitt Pastel sono disponibili in 60 diverse tonalità. Anche i colori della gamma Pitt Pastel sono codificati e nominati allo stesso modo delle tonalità presenti nelle altre gamme di matite colorate Faber-Castell, questo rende più facile la combinazione tra le diverse tipologie di matite.

La mina delle Pitt Pastel contiene un’elevata concentrazione di pigmento ed è totalmente priva di cera e olio, risultando perfetta per dettagli fini. Esattamente come visto per le Polychromos, anche in questo caso, è possibile sfumare facilmente i colori, è richiesto solo un fissaggio minimo finita l’opera in modo da far si che la vivacità del colore si mantenga nel tempo.

La mina si tempera molto bene, senza alcuna difficoltà. Si riesce infatti ad ottenere punte molto affilate, senza consumare in maniera eccessiva la matita. Questo testimonia che la mina delle Pitt Pastel sia mediamente più resistente di quella delle altre matite colorate presenti sul mercato.

La resistenza alla luce

Come scritto in precedenza, su ogni matita sono presenti delle piccole stelle che indicano la resistenza del colore alla luce. Faber-Castell, per classificare la resistenza di ogni colore, utilizza la scala Blue Wool che prevede valutazioni che vanno da 1 a 8.

La corrispondenza tra stelle presenti sul corpo della matita e valutazioni della scala è la seguente:

  • 1 stella = valutazione 3 o 4
  • 2 stelle = valutazione 5 o 6
  • 3 stelle = valutazione 7 o 8

All’interno della gamma Pitt Pastel 14 tonalità hanno la valutazione di 1 stella, 11 tonalità hanno la valutazione di 2 stelle e le restanti 35 hanno una valutazione di 3 stelle.

Su quale carta utilizzare le Pitt Pastel Faber-Castell

Per un buon e corretto utilizzo di queste matite consigliamo carte prodotte appositamente per il pastello. Questa tipologia di supporti è generalmente caratterizzata da una superficie granulosa e ruvida che consente di trattenere alla perfezione i pigmenti.

La prima carta che vogliamo consigliare è la Pastelmat di Clairefontaine. Stiamo parlando di uno dei supporti più apprezzati da disegnatrici e disegnatori di tutto il mondo.

Si tratta di carta premium contraddistinta da una grammatura di 360gr e da una superficie vellutata. Il colore aderisce perfettamente alla superficie la quale può trattenere molteplici strati di colore senza creare l’effetto saturazione.

Un secondo supporto, ottimo per accompagnare l’utilizzo delle Pitt Pastel, è la Mi-Teintes Touch di Canson. Questa carta ha una grammatura di 350gr e presenta una superficie granulare dall’effetto sabbiato, caratteristica che le consente di trattenere in maniera impeccabili i pigmenti della matita.

Anche in questo caso parliamo di un supporto in grado di consentire numerose sovrapposizioni di colore. È disponibile nel formato 50x65cm e in 11 diverse tonalità.

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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