Una guida per dipingere a olio rispettando la tua salute e l’ambiente

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Spesso capita che le pratiche da attuare per dipingere in sicurezza e nel rispetto dell’ambiente non siano la primissima priorità per artiste e artisti. Proteggersi però è fondamentale, così come prendersi cura dell’ambiente.

Con questa breve guida vedremo come dipingere con i colori a olio in sicurezza e rispettando l’ambiente ma prima è bene specificare un punto fondamentale. Dipingere con i colori a olio non è nocivo, queste vernici sono realizzate tramite un bilanciato mix di oli naturali e pigmenti che, per la maggior parte, possono considerarsi completamente sicuri e non tossici.

Come dipingere a olio in sicurezza e rispettando l’ambiente

Oggi siamo tutti più consapevoli di quelle che sono le sostanze nocive, infatti, rispetto al passato, l’uso di quelle più pericolose è decisamente diminuito, se non del tutto scomparso.

Può capitare però che artiste e artisti si trovino a lavorare con materiali potenzialmente tossici. Come abbiamo già visto nell’articolo che parla della tossicità dei colori per dipingere, chi lavora con i colori a olio potrebbe introdurre all’interno del proprio atelier dei solventi. Questi prodotti, se utilizzati per lunghi periodi di tempo, potrebbero causare delle dermatiti, un esempio sono le allergie cutanee che può provocare la trementina.

Alla luce di quanto appena detto, abbiamo deciso di scrivere una piccola guida contenente qualche consiglio per dipingere con i colori a olio in totale sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente.

Cosa fare durante la sessione di pittura

Partiamo con il vedere che cosa puoi fare durante la sessione di pittura in modo da dipingere in maniera sicura sia per te, sia per l’ambiente.

Evita il contatto con la pelle di colori e solventi

Il primo accorgimento da mettere in atto è sicuramente quello di evitare di mettere a contatto con la pelle colori e solventi. La nostra pelle assorbe le sostanze come una spugna e, proprio per questo motivo, bisogna stare super attenti.

Il nostro consiglio, sopratutto per pittrici e pittori che tendono a sporcarsi di vernice, è quello di indossare dei quanti per le mani e di proteggere altre zone del corpo indossando un grembiule. Se il colore a olio dovesse venire a contatto con la pelle per rimuoverlo basterà utilizzare un poco di acqua e sapone, è assolutamente da evitare l’utilizzo di solventi!

Evita di mangiare e bere mentre stai dipingendo

Il secondo consiglio è quello evitare, se possibile, di mangiare e bere all’interno del tuo studio (o nella stanza in cui dipingi). Facendo ciò ridurrai al minimo la possibilità di ingerire, anche in maniera fortuita e non voluta, sostanze potenzialmente pericolose.

Se necessiti di bere un bicchiere d’acqua o magari hai bisogno di mangiare qualcosa, puoi sempre sospendere per qualche minuto la tua sessione di pittura e cambiare stanza per fare una piccola pausa.

Cerca di dipingere in una stanza ben ventilata

Se non disponi di un laboratorio o di un atelier e, come la maggior parte di artiste e artisti, dipingi in casa, ti consigliamo di farlo in una stanza ben ventilata, dove è possibile cambiare l’aria frequentemente e senza difficoltà. Questo è molto importante quando si dipinge con i colori a olio, sopratutto se si utilizzano dei solventi per la pulizia dei materiali.

Bisogna sempre cercare di impedire ai solventi di evaporare. Quest’ultimi, se inalati, possono causare vertigini e nausea, consigliamo infatti di utilizzare sempre la quantità minima necessaria per il lavoro da svolgere.

Nel caso in cui si utilizzino pigmenti secchi, consigliamo di indossare una mascherina certificata in modo da evitarne l’inalazione.

Cosa fare una volta finito di dipingere

Passiamo ora a vedere cosa fare una volta terminata la sessione di pittura. Parleremo principalmente della pulizia e dello smaltimento dei materiali utilizzati.

A tal proposito ci teniamo a sottolineare che è importante che nulla vada nel lavandino. Solventi e metalli pesanti sono tossici e devono essere smaltiti in maniera responsabile.

Pulire tavolozza e pennelli

Una volta finita la sessione di pittura è importante pulire tutto il materiale utilizzato, nello specifico ci riferiamo a pennelli e tavolozze. Un’accurata pulizia eviterà che la vernice si secchi tra le setole oppure tra i vari scompartimenti della tavolozza.

Rimuovere il colore a olio dalle setole dei pennelli non è semplice ma è assolutamente possibile. Appena hai terminato la sessione di pittura, tramite un panno o uno straccio, cerca di rimuovere più colore possibile dalle setole. Ricavare uno straccio è semplice ed ecologico, utilizzando un vecchio indumento rotto o che non usi più potrai risparmiare una grandissima quantità di carta.

Una volta terminato questo step si potrà procedere ad utilizzare appositi detergenti, come per esempio l’Oil Cleaner Eco di Maimeri, il quale garantisce un’ottima pulizia senza uso di sostanze tossiche .

Utilizzato l’apposito prodotto si potrà ridare la forma alla punta del pennello e lasciarlo asciugare disponendolo orizzontalmente o tramite l’utilizzo di un supporto che lo tenga in verticale. Se vuoi maggiori informazioni riguardo come pulire i pennelli per la pittura a olio ti consigliamo di dare uno sguardo a questo link.

Come smaltire il materiale utilizzato

I colori a olio, i solventi e anche gli stracci impregnati di colore sono considerati a tutti gli effetti rifiuti pericolosi. Proprio per questo motivo non possono essere smaltiti come dei rifiuti normali.

Ciò che va assolutamente evitato è quello di buttare queste sostanze, colori e solventi, all’interno degli scarichi, come per esempio quello del wc o del lavandino. Una volta verificata l’impossibilità di riutilizzare questi materiali, ti consigliamo di rivolgerti al centro di raccolta del tuo comune: gli addetti, considerando il sistema di raccolta messo in atto, sapranno indicare il metodo migliore per smaltire i colori e materiali sporchi di colore.

In attesa dello smaltimento consigliamo di chiudere bene i tubetti di solvente e colore e, insieme agli stracci sporchi di colore ad olio, riporli all’interno di contenitori di metallo ermetici.

Ti consiglio di leggere l’articolo di approfondimento dove ti spieghiamo alcuni metodi per smaltire i tuoi colori e strumenti per dipingere.

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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