Workshop Acquerello base con Laura Raduazzo

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Ti ricordi la prima volta che hai provato a dipingere ad acquerello?

Per molti è un ricordo bellissimo, un’esperienza impossibile da scordare! 🙂
Che emozione guardare per la prima volta il colore e l’acqua fondersi, come in un abbraccio, e posarsi delicatamente sulla carta.

Per provare di nuovo la stessa emozione, abbiamo partecipato come “invitati speciali” ai workshop tenuti da Laura Raduazzo, in arte LaurArte, a Grugliasco, in provincia di Torino, il 7 e 8 settembre 2019.

Laura è una bravissima acquerellista, ma più in generale, può essere definita una creativa, in quanto ama sperimentare ed esprimersi con diverse tecniche (dall’olio all’acrilico, dall’acquerello al digitale, fino ai meno conosciuti Soft Pastels).
Nel 2016, fonda, insieme ad altri artisti della provincia di Torino, l’Associazione Sezione Aurea a Grugliasco (TO), con lo scopo di aprire un percorso di avvicinamento all’arte, aperto a tutti i cittadini. Presso l’associazione tiene workshop, per adulti e bambini.
Nel 2017, decide di aprire, in collaborazione con altri artisti, uno spazio espositivo a Rivoli (TO), la galleria “Rombò Arte”, con l’obiettivo di mettere in mostra le creazioni degli artisti del territorio (bimbi compresi! :)).

Ha deciso di organizzare un workshop di livello base in due versioni: un workshop per adulti ed uno per bambini.
Ogni workshop si sviluppa su una durata di circa 3 ore e permette ai partecipanti di avere un’introduzione, sia teorica che pratica, sulla splendida tecnica dell’acquerello.

Naturalmente, la versione per bambini e quella per adulti hanno delle differenze ed ognuna è calibrata secondo il tipo di pubblico…
In questo articolo ti faremo da guida e ti spiegheremo cosa abbiamo imparato durante queste due intense, ma divertenti ed interessanti giornate!

Il workshop di acquerello per adulti

Cosa serve per iniziare a dipingere ad acquerello?

Dopo esserci sistemati, Laura ci ha fatto una breve introduzione sulla tecnica dell’acquerello e su come sia immediata e alla portata di tutti.
Con questo però non vogliamo dire assolutamente che sia facile! Se si vogliono ottenere risultati soddisfacenti sono richiesti costanza, rigore ed impegno.

Quando pensiamo all’acquerello, ci piace riassumerlo così: COLORE x ACQUA + CARTA = MAGIA!!
Questa simpatica formula rivela già alcuni retroscena di questa tecnica pittorica: il colore viene amplificato e moltiplicato dall’acqua e, sommandoci della carta, otteniamo la vera magia! Ma non dimentichiamoci anche degli amici pennelli! 🙂

Ed è proprio durante questa introduzione che Laura ci ha parlato dei prodotti di base per iniziare con l’acquerello.

Ne abbiamo parlato tante volte perchè siamo fermamente convinti che questo punto sia davvero importante (ma anche perchè questo è un po’ il nostro lavoro): esistono una miriade di colori (sfusi o in set), pennelli (tondi, piatti, sintetici, naturali,…), carte (in album o in fogli, grana fine o grossa, …) e prodotti complementari. Come districarsi e scegliere quello che fa davvero al caso nostro?

Per questo motivo è fondamentale conoscere le basi dell’acquerello e capire quali prodotti è davvero necessario avere quando si inizia.

Due tecniche per acquerello: bagnato su asciutto e bagnato su bagnato

La parte teorica si è spostata poi sulle tecniche che possiamo utilizzare per dipingere ad acquerello.
Laura ci ha parlato di due tecniche fondamentali: il bagnato su asciutto e il bagnato su bagnato.

Il bagnato su asciutto

La tecnica del “bagnato su asciutto” si caratterizza per l’uso del supporto, cioè il foglio, asciutto.

Prova bagnato su asciutto

Laura ha scelto il pennello a punta tonta e uno dei tipi di carta poco prima descritti.
Dopo aver preparato i colori, dosando l’acqua, li ha stesi sul foglio asciutto.
Durante la dimostrazione ci ha parlato dell’importanza del dosaggio dell’acqua, che permette di ottenere colori più o meno diluiti e le tipiche trasparenze che la tecnica dell’acquerello permette.

Sono state discusse anche le “insidie” che il dosaggio dell’acqua nasconde, come alcune macchie che possono generarsi sul foglio.
Laura ha quindi invitato i partecipanti a fare i primi tentativi, per iniziare a prendere confidenza con l’acqua.

Bagnato su bagnato

Il “bagnato su bagnato” si differenzia dalla precedente tecnica in quanto il supporto, cioè il foglio su cui stendiamo il nostro colore, è già bagnato con acqua, e di conseguenza il colore reagirà in maniera differente.

Prova bagnato su bagnato

Laura ha scelto dapprima carta e pennelli. Dopo aver fissato il foglio, ha preparato i colori ed ha bagnato con acqua (non colorata) in modo omogeneo tutta la superficie da dipingere, con un pennello piatto e largo, in modo tale che nessuna area fosse meno bagnata di un’altra.

A quel punto è arrivato il momento della stesura di due colori utilizzando un pennello a punta tonda: appena posizionati sulla carta bagnata hanno generato magiche sfumature. Nel mentre, Laura ha spiegato quali possono essere le difficoltà di questa tecnica, ma ha mostrato anche quanto sia adatta ad ottenere determinati effetti, come ad esempio uno sfondo o un cielo.

La prova pratica di stesura del colore!

Grazie alle preziose informazioni fornite da Laura e grazie soprattutto a quello che abbiamo imparato vedendola lavorare, siamo pronti per entrare nel vivo dell’azione!! Vogliamo finalmente provare a dipingere, l’acquerello non ha più segreti per noi… anzi ormai ci sembra quasi facile!

Insieme a Daniela, Isabella, Martina e Anastasia ci mettiamo all’opera e scopriamo che effettivamente non è così facile come pensavamo… forse abbiamo peccato di ambizione 😀

Prova delle tecniche per acquerello durante il workshop

Prova delle tecniche per acquerello durante il workshop

Facciamo qualche prova di stesura utilizzando sia la tecnica del bagnato su bagnato che del bagnato su asciutto.
Questa parte è davvero molto utile per capire come il colore reagisce con l’acqua e come noi possiamo “accompagnarlo” sul foglio.

Impariamo ad esempio che usando poca acqua otteniamo colori più corposi ed il risultato sul foglio è più forte e deciso. In più abbiamo meno probabilità di avere problemi con l’acqua, ma sembra però di snaturare un pò la tecnica… 🙁
Utilizzando invece tanta acqua otteniamo dei colori più trasparenti, ma avremo maggiore difficoltà a dosare quest’acqua. Servirà molta esperienza per riuscire a controllarla e “guidarla” nel modo corretto, per non avere risultati imprevisti o strane “macchie”.

I risultati sono davvero soddisfacenti, non pensavamo di essere capaci di produrre qualcosa di così bello partendo da zero! Ma il supporto di Laura è stato fondamentale! 😉

Confrontiamo i vari prodotti per acquerello

Dopo una bella sessione di acquerello, ci avviamo verso la fine di questo workshop.
Come ultima sorpresa Laura ci vuole fare provare vari tipi di prodotti, per farci capire concretamente cosa intendeva durante l’introduzione, quando abbiamo parlato dell’importanza di conoscere i prodotti per orientarsi correttamente nella scelta.

Abbiamo quindi potuto confrontare i materiali che avevamo portato da casa con altri portati da Laura.
In particolare, abbiamo potuto testare i risultati del colore su vari tipi di carte: Arches 300 g cotone grana fine 100% cotone, Canson Aquarelle 300 g/m² composta al 60% da cotone e la Canson Montvale.

La stessa cosa è stata fatta con i pennelli. Sono state messe a confronto varie marche, tra cui: Tintoretto, Escoda David Taylor.

E poteva mancare un confronto per quanto riguarda i colori? Chi sarà il migliore tra: Giotto, Confezione Pocket Daler-Rowney, Winsor & Newton Cotman, acquerelli Horadam “Gold Edition” della Schmincke?

Confronto di varie marche di acquerelli

Un grappolo d'uva ad acquerello

Prova di bagnato su bagnato

Confronto di colori per acquerello

Il set Horadam gold Schmincke

Il workshop di acquerello per bambini

Laura ha avuto la brillante idea di proporre un workshop introduttivo destinato anche ai bambini.

Se sei un genitore sai quanto è importante poter offrire ai tuoi figli i giusti stimoli per nutrire la sua curiosità e sviluppare sensibilità ed intelligenza.
E cosa c’è di meglio di un pomeriggio di attività artistica?? Siamo pronti per iniziare!

Ma come è strutturato il workshop?
Per prima cosa i bambini sceglieranno il soggetto da ritrarre nei loro dipinti. Dopo averlo disegnato su un foglio di carta, Laura mostrerà anche a loro l’utilizzo delle tecniche di pittura per acquerello.

I bambini saranno allora liberi di scatenarsi e quello, ve lo assicuro, sanno farlo molto meglio degli adulti!!

Scelta del soggetto da dipingere

Per prima cosa è stato svolto un compito importantissimo, la scelta del soggetto che i bambini andranno a dipingere.

Laura ha proposto ai bimbi vari soggetti, in base all’età media del gruppo, mostrandogli il risultato finale che avrebbero ottenuto con gli acquerelli. I bimbi hanno osservato alcuni frutti, ghiaccioli e piume.

La scelta dei bambini è ricaduta sulle piume.
Trovo che sia stata una scelta davvero intelligente, in quanto è un soggetto che si presta perfettamente ad essere dipinto all’acquerello.
Esistono, se pensiamo agli uccelli, tantissime forme di piume con tante colorazioni diverse. Per questo motivo sarà facile trovare l’ispirazione e colorare la nostra piuma con i colori più particolari che ci possono venire in mente!

I bambini si sono quindi messi subito all’opera ed hanno disegnato una piuma a matita, affidandosi a dei modelli forniti da Laura, ma liberi anche di inventare piume usando la propria fantasia… tutti abbiamo più o meno in mente la forma di una piuma, non è vero? 😉

Disegno in bella di una piuma

Il disegno in bella della piuma

Dopo aver provato a disegnare alcune piume, siamo entrati nel vivo del workshop.
Il disegno della piuma è stato rifatto “in bella” su un foglio per acquerello Canson Aquarelle 300 g/m², composta al 60% da cotone.

In realtà il disegno è stato riportato sulla copia in bella non una ma due volte.

Come mai? Molto semplice!
Ognuna delle due piume verrà colorata con una tecnica e con colori differenti, in modo da provare entrambe le tecniche di colorazione con l’acquerello e cioè…

Bagnato su bagnato e bagnato su asciutto

Laura ha spiegato pazientemente ai bambini queste due tecniche, applicate in questo caso all’acquerello.
Se avete già dimenticato cosa significa “bagnato su bagnato” e “bagnato su asciutto”, leggete la spiegazione che abbiamo dato sopra.

I bambini sono stati davvero molto attenti e ricettivi!
Siamo passati quindi alla parte pratica di colorazione!! 🙂
Prima piuma, bagnato su asciutto: Ogni bambino ha scelto i colori con cui desiderava lavorare e, con la presenza e l’aiuto di Laura ci siamo messi all’opera!
Non dimentichiamoci cosa ci è stato spiegato poco fa e stendiamo il colore delicatamente per colorare la piuma.

Una piuma ad acquerello

Una piuma ad acquerello

Una piuma ad acquerello

Una piuma ad acquerello

Una piuma ad acquerello

Una piuma ad acquerello

Una piuma ad acquerello

Per la seconda piuma il processo è stato molto simile! La differenza è stata la tecnica utilizzata, in questo caso il bagnato su bagnato.
Incredibile notare come il pennello ed il colore reagiscano diversamente. Ma il risultato è pur sempre stupendo 🙂

Ai bambini sono state date nozioni a piccole dosi, per passare ogni volta alla pratica, che aiuta a memorizzare.

Laura ha cercato di trasmettere l’importanza dell’ordine dei passaggi da seguire: ad esempio prima occorre avere dell’acqua pulita, preparare tutti i colori che si intendono usare sulla tavolozza, pulire sempre il pennello.. e poi ci si diverte su carta.

Ogni passaggio è stato dimostrato ai bimbi, che non vedevano davvero l’ora di provare in autonomia.
Oltre alla stupenda esperienza fatta con la pittura, una cosa che li ha colpiti molto è che avrebbero utilizzato del materiale “dei grandi”: carta Canson e colori Winsor & Newton e Daler-Rowney.

Che risultato stupendo!

Il tempo è volato e siamo già alla fine di questo workshop così interessante!
I nostri bambini hanno ora due piume ciascuno che potranno portare a casa ai genitori ed appendere in salotto o in camera… chissà che questa iniziazione all’acquerello non risvegli l’Artista nascosto dentro di loro.

Perchè si sa, ogni bambino è un po’ Artista ed ogni Artista è un po’ bambino!

Una piacevole ed interessante esperienza, sia per adulti che per bambini

Siamo davvero felici di aver partecipato a questo workshop e Laura è stata un’ottima insegnante: gentilissima, disponibile e molto chiara nelle sua spiegazioni!
Non vediamo l’ora del prossimo workshop, magari per poter provare una tecnica pittorica differente… ad esempio sarebbe bellissimo un corso di un giorno sui Soft Pastels!

Se sei interessata/o e vuoi contattare Laura, ecco i suoi contatti:

Articolo scritto da:

Fondatore del progetto MomArte, appassionato di pittura e Belle Arti a 360 gradi, completamente autodidatta e felice di essere un "eterno studente" (d'altronde non si finisce mai di imparare, no?). Amo scrivere articoli dove parlo delle tecniche pittoriche e dei materiali per dipingere. Se hai qualche domanda scrivimi e sarò felice di risponderti, oppure scopri di più su di noi!

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