Recensione dei Pennarelli Goldfaber Aqua Dual Marker Faber-Castell

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Ultimamente artiste e artisti desiderano sempre di più realizzare disegni super luminosi e colorati. Questi piccoli progetti, realizzati tramite materiali creativi, sono super divertenti e rilassanti da realizzare. Per facilitare la loro realizzazione Faber-Castell ha deciso di produrre i Pennarelli Goldfaber Aqua Dual Marker Faber-Castell.

Si tratta di marker multifunzione, dotati di doppia punta e inchiostro a base acqua, in grado di offrire moltissime possibilità di utilizzo. Con questa piccola recensione vedremo insieme le principali caratteristiche!

Quali sono le caratteristiche dei Pennarelli Goldfaber Aqua Dual Marker Faber-Castell

Gli Aqua Dual Marker sono pensati per artisti amatoriali che necessitano di un pennarello caratterizzato da doppia punta e da inchiostro acquarellabile, adatto a un’ampia gamma di tecniche.

Nei prossimi paragrafi vedremo più nel dettaglio le principali caratteristiche di questi marker e termineremo parlando dei materiali utilizzati per la loro produzione.

La doppia punta

La caratteristica principale di questi marker è la presenza di una doppia punta. Da un lato abbiamo una punta a pennello, mentre dall’altro una punta fineliner.

La punta pennello è estremamente flessibile e assicura la possibilità di tracciare tratti di diverse dimensioni, che vanno da 1mm fino a 5mm. Variare lo spessore del tratto è estremamente semplice, basta infatti regolare la pressione esercitata e modificare l’angolo con cui il pennarello poggia sul foglio. Grazie a questa flessibilità della punta si possono realizzare eleganti transizioni da tratti sottili ad ampi, sviluppando uno stile di disegno davvero unico.

Dal lato opposto del marker troviamo invece una punta fineliner con la quale è possibile realizzare tratti di spessore 0.4mm. La punta è mantenuta stabile da un supporto di metallo ed è perfetta per la realizzazione di schizzi preliminari, colorazione di piccole aree del disegno, per tratteggi e contorni del disegno che necessitano il massimo della precisione.

L’inchiostro

Come ci suggerisce il nome, i pennarelli Goldfaber sono dotati di inchiostro a base d’acqua, completamente solubile in acqua e quindi acquerellabile. Si tratta di una caratteristica molto interessante che permette di ottenere più sfumature della stessa tonalità. Vediamo come!

Come ottenere sfumature più chiare

La via più immediata per ottenere sfumature più chiare di una determinata tonalità prevede l’utilizzo di un pennello leggermente inumidito, meglio se per acquerello. Una volta applicato il colore sul foglio è possibile andare a mescolarlo con il pennello, aggiungendo acqua fino a quando non si riesce ad avere la sfumatura desiderata. L’unico accorgimento è quello di eseguire questa operazione prima che l’inchiostro sia completamente asciutto.

Esiste anche una seconda possibilità per schiarire le tonalità. In questo caso il colore non viene applicato direttamente sul foglio ma prima su una tavolozza, meglio se in porcellana. A questo punto è possibile andare a diluire il colore utilizzando un pennello umido e, successivamente, applicarlo sul foglio.

Abbiamo anche un terzo metodo, ovvero andare con il pennello umido a bagnare direttamente la punta del Marker Goldfaber. Così facendo la punta assorbe l’acqua e, se applichiamo immediatamente il colore sul foglio, avremo inizialmente una sfumatura più chiara della tonalità utilizzata. Ovviamente, man mano che il pennarello scorre sul foglio, il colore diventa sempre più scuro tornando alla sua tonalità originale.

Come ottenere tonalità più scure

La trasparenza delle 60 tonalità presenti all’interno della gamma rende possibile anche ottenere sfumature più scure di una determinata tonalità. Per fare questo esistono fondamentalmente due vie, la prima prevede la sovrapposizione di due o più colori direttamente sul foglio. In questo caso bisogna prestare molta attenzione ad applicare il secondo strato di colore solo dopo aver verificato che il primo si sia completamente asciugato.

In alternativa, la seconda via è quella che prevede di tenere a contatto le due punte dei pennarelli. In questo modo l’inchiostro del marker più scuro fluisce nella punta di quello più chiaro e si mescola per formare una tonalità più scura. Man mano che si usa il pennarello sul foglio, il colore ritorna alla sua tonalità originale.

I materiali utilizzati per produrre i Pennarelli Goldfaber Aqua Dual Marker

Chiudiamo questo piccolo approfondimento riguardante le caratteristiche dei Marker Goldfaber parlando dei materiali utilizzati per la loro produzione.

Abbiamo già parlato all’interno di un altro articolo di come l’azienda tedesca sia molto attenta a garantire una produzione sostenibile dei prodotti e possiamo affermare che tutto questo lo ritroviamo all’interno degli Aqua Dual Marker Goldfaber.

Infatti, il corpo e i due cappucci dei pennarelli vengono prodotti utilizzando al 100% materiale riciclato. Per questo motivo potresti riscontrare variazioni di colore dovute alla produzione, ovviamente questo non influisce sul colore dell’inchiostro presente all’interno il quale è lo stesso dentro tutti i pennarelli.

Ci piace molto sottolineare questo aspetto, MomArte è sempre molto attenta a selezionare prodotti che vengono realizzati cercando di salvaguardare il più possibile il nostro pianeta.

Su quale carta utilizzare i Pennarelli Goldfaber Aqua Dual Marker

L’utilizzo di questi pennarelli è consigliato per artiste e artisti che praticano le tecniche del lettering o del bullet journal.

Possiamo affermare che la carta da utilizzare per questa tipologie di tecniche deve avere caratteristiche leggermente diverse rispetto a quelle della carta per acquerelli. Generalmente più la superficie del supporto è ruvida e maggiore è lo stress a cui vengono sottoposte le punte dei pennelli, per questo consigliamo di utilizzare una carta liscia se usi i pennelli a secco, senza l’acqua.

Per realizzare lavori di qualità consigliamo supporti extra lisci, con una grammatura che va da 250 a 300gr, come per esempio la Bristol Fabriano. Questa tipologia di supporti permette realmente di risaltare i colori.

Se invece desideri lavorare insieme all’acqua, sfruttando quindi la solubilità dell’inchiostro, consigliamo di affidarti a supporti adatti per acquerello. Le carte per acquerello vengono realizzate appositamente per non imbarcarsi anche se bagnate con acqua. Anche in questo caso, per salvaguardare le punte dei marker, consigliamo di scegliere una grana o liscia o satinata.

Come miscelare i colori tra di loro

Chiudiamo la recensione fornendo qualche piccolo consiglio riguardo come miscelare le varie tonalità tra di loro. Le caratteristiche dell’inchiostro, che abbiamo descritto prima, permettono infatti di mixare tra di loro i colori.

Per fare ciò possiamo percorrere due vie. La prima prevede di applicare i due colori che si vuole mixare direttamente su una tavolozza e, fatto ciò, servendosi di un pennello bagnato, andare a miscelare. La seconda strada prevede invece un lavoro con velature, dove i colori vengono sovrapposti uno sull’altro. L’ordine con cui si sovrappongono i colori va ad influire sul risultato finale.

Consigliamo di provare i vari mix su un foglio separato, è importante prendersi il giusto tempo per ottenere i mix desiderati. Questo ti consentirà poi di sapere bene quale sia la tua palette di colori preferita per i futuri progetti!

Articolo scritto da:

Federico è appassionato di scrittura, di arte e di sport. Su MomArte si occupa della realizzazione degli articoli e dei rapporti con gli Artisti con cui collaboriamo!

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